Vita consecrata |
5 Come non ricordare con gratitudine verso lo Spirito l'abbondanza delle forme storiche di vita consacrata, da Lui suscitate e tuttora presenti nel tessuto ecclesiale?
Esse si presentano come una pianta dai molti rami,8 che affonda le sue radici nel Vangelo e produce frutti copiosi in ogni stagione della Chiesa.
Quale straordinaria ricchezza!
Io stesso, alla fine del Sinodo, ho sentito il bisogno di sottolineare questo elemento costante nella storia della Chiesa: la schiera di fondatori e di fondatrici, di santi e di sante, che hanno scelto Cristo nella radicalità evangelica e nel servizio fraterno, specialmente dei poveri e abbandonati.9
Proprio in tale servizio emerge con particolare evidenza come la vita consacrata manifesti l'unitarietà del comandamento dell'amore, nell'inscindibile connessione tra amore di Dio e amore del prossimo.
Il Sinodo ha fatto memoria di quest'opera incessante dello Spirito Santo, che nel corso dei secoli dispiega le ricchezze della pratica dei consigli evangelici attraverso i molteplici carismi, e anche per questa via rende perennemente presente nella Chiesa e nel mondo, nel tempo e nello spazio, il mistero di Cristo.
Indice |
8 | Lumen gentium 43 |
9 | Giovanni Paolo II, Omelia durante la solenne concelebrazione a conclusione della IX Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi ( 26 ottobre 1994 ), 3: AAS 87 ( 1995 ), 580 |