Direttorio per l'istruzione catechistica del popolo cristiano |
246 Fra le vie della formazione del catechista emerge, anzitutto, la propria comunità cristiana.
È in essa che il catechista sperimenta la propria vocazione e alimenta costantemente il proprio senso apostolico.
Nel compito di assicurare la loro progressiva maturazione come credenti e testimoni la figura del sacerdote è fondamentale.744
247 Una comunità cristiana può realizzare vari tipi di azioni formative in favore dei propri catechisti:
a) Una di esse consiste nell'alimentare costantemente la vocazione ecclesiale dei catechisti, tenendo viva in essi la coscienza di essere mandati dalla propria Chiesa.
b) È altresì molto importante procurare la maturazione della fede dei propri catechisti, attraverso la via ordinaria, con cui la comunità cristiana educa nella fede i propri operatori pastorali e i laici più impegnati.745
Quando la fede dei catechisti non è ancora matura, è consigliabile che essi partecipino all'itinerario di tipo catecumenale per giovani e adulti.
Può essere quello ordinario della propria comunità, o uno creato specificamente per loro.
c) La preparazione immediata alla catechesi, fatta con il gruppo di catechisti, è un eccellente mezzo di formazione, soprattutto se accompagnato dalla valutazione di tutto ciò che è stato sperimentato nelle sessioni di catechesi.
d) Nell'ambito della comunità, si possono realizzare anche altre attività formative: corsi di sensibilizzazione alla catechesi, per esempio all'inizio dell'anno pastorale; ritiri e convivenze nei tempi forti dell'anno liturgico;746 corsi monografici sui temi più necessari o urgenti; una formazione dottrinale più sistematica, per esempio studiando il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Sono attività di formazione permanente che, insieme con il lavoro personale del catechista, appaiono molto convenienti.747
Indice |
744 | « I sacerdoti e i religiosi devono aiutare i fedeli laici nella loro formazione. In questo senso i Padri del Sinodo hanno invitato i presbiteri e i candidati agli Ordini a prepararsi accuratamente ad essere capaci di favorire la vocazione e la missione dei laici » ( Giovanni Paolo II, Christifideles Laici 61 ) |
745 | Giovanni Paolo II, Christifideles Laici 61 |
746 | « Sono anche da raccomandare le iniziative parrocchiali … finalizzate alla formazione interiore dei catechisti, come le scuole di preghiera, le convivenze di fraternità e di condivisione spirituale, i ritiri spirituali. Queste iniziative non isolano i catechisti, ma li aiutano a crescere nella spiritualità propria e nella comunione tra di loro » ( Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Guida per i catechisti. Documento di orientamento in vista della vocazione, della formazione e della promozione dei catechisti nei territori di missione che dipendono dalla Congregazione per l'Evangelizzazione dei popoli (3 dicembre, 1993) 22, Città del Vaticano 1993 ) |
747 | Dir. Cat. Gen. (1971) 110 |