Dei verbum |
L'economia del Vecchio Testamento era soprattutto ordinata a preparare, ad annunziare profeticamente
( Lc 24,44;
Gv 5,39;
1 Pt 1,10 )
e a significare con diverse figure
( 1 Cor 10,11 )
l'avvento di Cristo redentore dell'universo e del regno messianico.
I libri poi del Vecchio Testamento, tenuto conto della condizione del genere umano prima dei tempi della salvezza instaurata da Cristo, manifestano a tutti chi è Dio e chi è l'uomo e il modo con cui Dio giusto e misericordioso agisce con gli uomini.
Questi libri, sebbene contengano cose imperfette e caduche, dimostrano tuttavia una vera pedagogia divina.1
Quindi i cristiani devono ricevere con devozione questi libri: in essi si esprime un vivo senso di Dio; in essi sono racchiusi sublimi insegnamenti su Dio, una sapienza salutare per la vita dell'uomo e mirabili tesori di preghiere; in essi infine è nascosto il mistero della nostra salvezza.
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1 | Pio XI, Enc. Mit brennender Sorge, 14 marzo 1937 |