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1 Mi portai nel Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù, qui in San Tommaso,
non potendo andare cogli altri confratelli religiosi a fare il ringraziamento del cibo che la Provvidenza ci ha dato,
accasciato da pene interne ed esterne.
Finito il ringraziamento, mi rivolsi alla Vergine SS.ma pregandola a voler darmi la grazia
di sopportare pazientemente ogni avversità per amor di Gesù Crocifisso.
Oh, la mia dolcissima Mamma, la gran Madre di Dio, nostra Signora, è tutto cuore per chi a Lei fa ricorso;
la misericordia, la bontà di Maria SS.ma non ha limiti!
Dopo d'aver fatto breve preghiera più colle lacrime che col cuore,
in quel momento una dolcezza improvvisa m'inonda l'anima di puri e santi affetti.
Oh... Signore Santissimo, cosa veggo mai!
2 una luce splendidissima, come il sole, in alto che figurava il cielo:
era tutto tempestato di perle brillantissime come stelle, e sento dolcemente la Vergine dire:
"Ecco un saggio della gloria tua, se tu ti comporterai sempre da buon religioso fino alla morte."
Lascio il devoto lettore immaginare le dolcezze celesti che per un istante mi concede la Vergine Santa.
Certo, il Paradiso bisogna guadagnarselo colla violenza, coll'amore a Dio ed alla Madre sua Santissima,
colla preghiera continua notte e giorno;
non stancarsi mai, un po' di buona volontà: non temete, non temete il Signore fa il resto.
Oh... dono immenso l'essere devoto di Maria SS.ma.
Oh... per quanto bene si faccia su questa terra, è sempre troppo poco al confronto dei doni celesti
che Gesù Crocifisso ci ha meritati colla sua Croce!
e la Santissima Madre sua teniamola sempre cara;
teniamo sempre caro, al nostro cuore, il ricordo di quando percorreva la via del Calvario
e quando si vide il suo Divin Figlio morto, deposto dalla Croce, datole in grembo!
3 Tutti i passi, tutti i pensieri, gli sguardi, le giaculatorie rivolte a Gesù Crocifisso, tutto è segnato nel libro d'oro;
e guai a me, soggiunse, se tento di scostarmi dal Cuor Suo Santissimo:
sarebbe ingiuria grandissima che io farei a Gesù dolcissimo, perché la misericordia usatami è immensa.
4 L'anima che ama intensamente Dio si fa tanto piccola da rassomigliare ai fanciulli innocenti
nelle mani del padre che amorevolmente sempre li conduce al bene;
così è la bontà di Dio, prende noi suoi figli per farci strumenti nelle sue mani paterne per nostro bene infinito.
5 Il mio Gesù nella sua bontà ha voluto coronare della sua misericordia,
del suo amore gli ultimi anni di mia vita: le umiliazioni,
le pene per chi le sopporta con eroica virtù si cambieranno un giorno in giardino delizioso di perle preziose.
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