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Detti di Gesù mio Santissimo:
"Tu, Leopoldo, sei come un bambino, mi vedi mesto che non ti do più quell'alimento,
quel balsamo d'amore che di tanto in tanto ti manifestavo da riempire il tuo cuore di santa gioia:
sappi che io ti voglio sia nella prosperità sia nel dolore se non sempre uguale,
ma (almeno) ai voleri miei rassegnato: non sai che nel dolore ottieni un valore, un merito infinito per l'eterna vita?".
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