Segretario del Crocifisso |
« Mi lagno ( 7 gennaio ) col mio Gesù d'essere disturbato e distratto nello spirito,
dovendo continuamente parlare coi secolari ora per un motivo ora per un altro;
essendo qui parrocchia, sono in una condizione da cui l'obbedienza non mi vuole esentare.
Il mio buon Gesù m'incoraggiò dicendomi: " Tu, figlio mio,
ti fai violenza per star vicino a me, e tu riceverai da ciò molto merito " » ( D 314 ).
« Gesù ( 8 aprile ): " La Croce è un tesoro inestimabile che il mondo non conosce ".
" Oh mio Gesù, che tanto hai sofferto, lascia che io condivida in parte i tuoi dolori! ".
" Figlio mio, se tu non avessi tribolazioni, non comprenderesti il nostro amore ( Gesù e Maria );
le pene ti aprono gli occhi per vedere molto lontano " » ( D 500 ).
« Gesù ( 17 aprile ): " In tutte le cose, anche nelle più piccole,
per acquistar merito bisogna che vi sia lo spirito del Signore " » ( D 518 ).
« Gesù ( 11 maggio ): " Non fermarti mai col pensiero sopra cose inutili perché quello è tempo sprecato,
ma tu convertilo in tempo prezioso coll'alzare la tua mente al SS. Gesù Crocifisso " » ( D 566 ).
« Gesù ( 2 giugno ): " Figlio mio, vuoi rimanere ancora un po' con me? ".
" Mio buon Gesù, se così vuoi, mi fermo ancora ".
" No, figlio mio, io non voglio obbligarti " » ( D 593 ).
« Gesù ( 25 ottobre ): " Figlio mio, se tu non avessi sempre qualche Croce da portare,
non potresti avere grande amore; le Croci sono rialzo al mio immenso amore;
e questo valga anche pei fratelli tuoi " » ( D 772 ).
« Gesù ( 20 novembre ): " Sappi, Leopoldo, che tanto nella prosperità quanto nel dolore,
io ti voglio sempre, se non uguale, almeno rassegnato ai miei voleri;
non sai che nel dolore ottieni valore e merito per l'eterna vita? " » ( D 826 ).
« Gesù ( 6 dicembre ): " Figlio mio, nelle prove non scoraggiarti mai;
sia nella gioia sia nel dolore amami sempre; vale più un po' d'amore nel dolore,
per acquistare molti meriti, che moltissimo nella gioia; un po' di pazienza, figlio mio!
la vita è breve; procurati molte perle per adornare la casa celeste ove il Signore tuo Gesù prepara,
pei servi suoi fedeli, gaudio e gloria eterna " » ( D 857 ).
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