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1 La Vergine Santa mi disse: "Tutte le generazioni resteranno sorprese avanti a Me, tu ne darai l'esempio!"
2 Nella mia semplicità, dirò meglio rozzezza, descrivo alla meglio [come può fare] il mio niente,
le bellezze inenarrabili e soavi della virtù create da Dio, dalla onnipotenza e bontà divina:
[mente] per quanto esperta e sapiente, nobile umanamente parlando, e conoscitrice di tutte le scoperte del mondo,
non arriverà mai a comprendere la potenza, la virtù della preghiera data da Dio dolcissimo, bontà infinita!
3 Sono le ore 9,30, mentre mi trovavo genuflesso avanti a Gesù Sacramentato,
nel Santuario di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù e sotto il suo sguardo materno,
dopo un quarto d'ora di preghiera la Vergine Santa mi chiama dicendo: "Cosa vuoi?";
in quel momento il mio spirito era assorto nella più dolce e soave,
beatifica contemplazione e conversazione con Dio.
Che momenti di gaudio, di paradiso! Il mondo in quel momento scomparve dalla mia mente;
più nessuna traccia di esseri vedevo, e risposi collo spirito e non colla voce all'insinuazione della Vergine benedetta,
la gran Madre del Salvatore: "Molte cose vi sarebbe a dire!";
in quel momento ricordai la misericordia divina in Dio e la materna bontà della nostra buona Mamma Maria Vergine
di prendersi cura di tutti i miei raccomandati, nostri confratelli, soldati, e secolari,
poiché queste anime credono in Te e [hanno] promesso che daranno la più alta gloria a Te e al tuo Divin Figlio,
vero Dio vivo! 1916 novembre.
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