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26) Gli esercizi spirituali; un'opera di carità
Viva Gesù e la Madre Sua SS.ma!
Mia buona Consorella nel SS.mo Crocifisso, Signorina Damigella Maria Rossi.
La sera di giovedì ore 7, 2 novembre, abbiamo cominciato i santi spirituali esercizi;
le raccomando di ricordarmi nella santa comunione, affinché il buon Gesù,
passando alla fine dei santi spirituali esercizi, non mi privi del dono della sua misericordiosissime grazie.
Intanto le dico che ieri mi portarono le scarpe di quel povero figlio che andò a Grugliasco per studiare da religioso,
e se la buona damigella Camilla vuol fare un'opera veramente santa in gran carità per un povero figlio!
Si tratta di metterlo sulla buona via, e chissà, quando sarà religioso,
quante preghiere innalzerà a Dio per avergli procurato una tanta benefattrice!
la spesa sarebbe di 35 lire da darle al Fratello Teodoreto.
La prego di presentare i miei ossequi e ringraziamenti alla buona damigella Camilla e a quelle buone due sorelle.
Venerdì hanno termine i santi spirituali esercizi e spero di vederla presto.
Il giorno due novembre, dedicato ai nostri poveri morti,
mi alzai un po' per tempo per aver campo di far perbene le mie povere orazioni e per starmene un po' col mio bene,
Gesù Crocifisso e Maria SS.ma; recito la prima corona, poi la seconda;
al termine della seconda con mia santa meraviglia la Santa Mamma di Dio prese a dire:
" Dirai alla Maria Rossi che io le voglio molto bene
e che vada gloriosa delle sue sante sorelle Margherita e Giovanna! " - ( Detti di Maria SS.ma nel Santo Rosario. )
Scrissi al caro Augusto Visetti che avesse pregato per me in questi giorni di preghiere e di pie meditazioni.
Ossequi
6 novembre 1916 - Fra Leopoldo Maria.
[ -Originale- ]
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