Uno spirito solo

In principio del 1917, c'era nell'Unione qualche giovane che si era lasciato prendere dalla tendenza a contraddire

nelle discussioni e a porta il malcontento e la divisione tra i compagni.

Non ricordo d'averne parlato in modo esplicito con Fra Leopoldo, ma sta il fatto che mentre, il 28 marzo 1917,

il Servo di Dio pregava Gesù Crocifisso, udì queste parole:

« Sia espulso chiunque venga a turbare il bene della pia Unione e che manifesti poca buona volontà.

I figli della pia Unione devono essere un gruppo solo unito con me Gesù Crocifisso.

Fossero pure in tutte le città del mondo, debbono formare uno spirito solo in Dio » ( L 196 ).

Nello stesso tempo era venuta ad un Catechista l'idea di formare, affiancato all'Unione,

un gruppo speciale con pratiche di pietà particolari. Me ne presentò il regolamento,

ed io lo consegnai a Fra Leopoldo perché pregasse per ottenere direttive per tale rispetto.

Il 31 marzo 1917, mentre Fra Leopoldo pregava Gesù Crocifisso, udì quanto segue:

« Non fa bisogno di regolamento ». E vide Gesù Crocifisso malcontento ( L 197 ).

Aggiunse poi il Servo di Dio: « Chi impedisce a quelli che vogliono essere più ferventi,

di elevarsi attenendosi ai cenni del Regolamento approvato?

Bisogna estirpare l'erba malefica dei disturbatori, appena spunta; dunque attenti! ».

Mi disse poi di aggiungere nel Regolamento:

« Nell'Unione Catechisti non vi saranno pratiche di pietà all'infuori di quelle prescritte dal Regolamento ».

L'anno seguente, mentre Fra Leopoldo pregava la SS. Vergine per i giovani dell'Unione,

udì, il 24 gennaio 1918, queste parole sul medesimo importantissimo argomento:

« Quelli della pia Unione devono essere un cuor solo con Gesù Crocifisso » ( D 1884 ).