Bernardo
Bernardo di ChiaravalleAbate e dottore della Chiesa, santo ( Dijon 1090 - Clairvaux 1153 ); festa: 20 agosto. Nacque da genitori appartenenti alla nobiltà locale. Nel 1112, dopo aver convinto parecchi tra parenti ed amici a seguirlo, abbracciò la vita monastica a Citeaux ( v. cistercensi ). Presto, e a soli venticinque anni, divenne abate di una nuova fondazione, eretta a darà Vallis, Clairvaux nella regione di Champagne. L'austerità della vita comunitaria da lui promossa, insieme al timbro di una spiritualità severa ma non priva di fascinosi slanci sentimentali, gli guadagnò grande fama, attirando all'abbazia molti seguaci, parecchi dei quali incaricati più tardi di impiantare nuovi monasteri ( alla sua morte, 68 ). Il prestigio acquisito lo allontanò spesso dall'isolamento del chiostro, rendendolo attore, o arbitro, di controversie che laceravano la cristianità. Riuscì a comporre lo scisma determinatesi nel 1130 per la contemporanea elezione di due papi: egli ritenne legittimo Innocenze II e sconfessò l'antipapa Anacleto II. La sua influenza crebbe con l'ascesa al soglio pontificio di un discepolo, Eugenio IV. Per suo incarico Bernardo predicò in favore della seconda crociata. La linea di pensiero di Bernardo in materia religiosa si inserisce con autorità, più che per originalità, nella cosiddetta "teologia monastica", saldamente ancorata alla lezione biblico-patristica e insieme incline a privilegiare i lati esperienziali dell'adesione religiosa e il tema dell'amore di Dio. v. Monachesimo |
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Dottore: Bernardo di Chiaravalle | |
Magistero |
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Si avverte in ogni suo scritto l'eco di una ricca esperienza interiore, che egli riusciva a comunicare agli altri con sorprendente capacità suasiva. Per lui la forza più grande della vita spirituale è l'amore. |
Angelus Benedetto XVI 20-8-2006 |