Nicola

Teologo e mistico greco ( Salonicco ca 1320 - m. dopo il 1391 ).

Nato da una famiglia aristocratica, fu amico dell'imperatore Giovanni VI Cantacuzeno; dopo che questi abdicò ( 1354 ) per farsi monaco, si dedicò alla teologia dell'esicasmo ( v. ) e, pare, si fece monaco egli stesso.

Le sue opere più importanti sono il Commento alla Divina Liturgia di s. Giovanni Crisostomo ( v. divina liturgia ) e, soprattutto, La vita in Cristo.

Quest'ultima espone la vita sacramentale vissuta nel battesimo, nella cresima e nell'eucaristia, sottolineando il carattere cristocentrico dei sacramenti, la fonte sacramentale della spiritualità, l'importanza centrale dell'eucaristia nella vita ecclesiale.

L'opera di Cabasilas è un classico tuttora attuale nella comprensione ortodossa della vita sacramentale.