Messale
Libro liturgico in cui sono riunite le preghiere e le letture necessarie alla celebrazione della messa, con l'indicazione dei riti da compiersi. Si è formato progressivamente, fino ad assumere una struttura precisa tra i secc. X e XII. Oggi il Messale non comprende più le letture: come in antico esse trovano posto nel Lezionario, riaffidate a ministri appositi ( lettore, diacono ). |
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Nome del libro liturgico unitario, che raccoglie insieme tutti i testi ( formulari, antifone, collette, altre orazioni ) necessari per la celebrazione della Messa. Il libro unitario del Messale venne introdotto nella pratica liturgica a partire dai secoli X-XI, mentre prima vi erano delle raccolte di testi, orazioni, antifone, rituali, ecc., differenti a seconda delle varie funzioni e dei diversi ministri sacri ( ad es. il libro del « lezionario » per il lettore, il libro detto « sacramentario » per il sacerdote presidente, il libro del « cerimoniale » per il cerimoniere, ecc. |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Criteri e riforma | Sacrosanctum concilium 50 |
Sacrosanctum concilium 51 |