Monasteri
Dimora di una comunità religiosa. Secondo un'accezione più ampia di quella del termine abbazia ( v. ) il nuovo Codice di diritto canonico della Chiesa latina, emanato nel 1983, chiama monasteri le abitazioni sia di monaci, sia di "chierici" che conducono vita comune, sia di monache. Le caratteristiche precipue del monastero riguardano l'isolamento, o almeno un distinguibile distacco, rispetto ad altre abitazioni; l'autonomia, variamente graduata a seconda dei relativi statuti, nella conduzione e nella disciplina della singola casa; l'obbedienza di chi vi abita a una regola determinata. |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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Lodi del Concilio | Lumen gentium 46 |
… in decadenza: provvedimenti | Perfectae caritatis 21 |
Federazioni e unioni tra … « sui iuris » | Perfectae caritatis 22 |
Codice Diritto Canonico |
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erezione | 609 |
soppressione | 616 § 4 |
consociati ad un istituto maschile, quanto al governo | 614 |
sui iuris, soggetti alla vigilanza del Vescovo diocesano | 615 |
628 § 2 n. 1 | |
quanto ai confessori ordinari | 630 § 3 |
rendiconto annuale dell'amministratore all'Ordinario del luogo | 637 |
quanto alla clausura | 667 §§ 2 e 3 |