Partiti
… di ispirazione cristianaSono l'espressione politica dei movimenti cristiano-sociali sorti nel sec. XIX in Europa occidentale, contestualmente all'affermarsi dell'ordine liberale e capitalistico, di cui hanno inteso contrastare i fondamenti individualistici e in molti casi l'azione di governo a sfondo antireligioso. Pur nella diversità delle situazioni locali, i partili di ispirazione cristiana hanno avuto in comune la difesa del pluralismo sociale, delle autonomie locali, dei principi di sussidiarietà e solidarietà ( con un attenzione particolare ai temi della tutela della famiglia e della libertà di insegnamento, quindi dello Stato sociale ), oltre alla scelta occidentale nel secondo dopoguerra. Tra i principali di questi partiti vanno ricordati il cattolico Zentrum moderato tedesco ( 1848-1933 ), l'eredità del quale fu raccolta nel 1945 dall'interconfessionale CDU ( Christliche Demokratische Union ) di Konrad Adenauer; il francese Mouvement Républicain Populaire, caratterizzatosi per il suo europeismo e l'indirizzo programmatico in economia; il Partito Popolare e la Democrazia Cristiana italiani ( v. movimento cattolico ). Nei paesi in via di sviluppo e specialmente in Sudamerica, i partiti di ispirazione cristiana si sono generalmente fatti portatori di una terza via tra i regimi totalitari al potere e le ipotesi rivoluzionarie a essi opposte. |
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Concilio Ecumenico Vaticano II |
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politici | |
Non devono anteporre il loro interesse al bene comune, che è il loro scopo, combattere l'intolleranza d'un solo … politico | Gaudium et spes 75 |
Condanna dell'abuso di autorità a vantaggio di una fazione | Gaudium et spes 73 |
Codice Diritto Canonico |
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parte attiva dei chierici | 287 § 2 |
Compendio della dottrina sociale |
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Rapporti tra sindacati e partiti politici | 307 |
Partiti e partecipazione alla vita politica | 413 |
Laici e adesione a un partito | 573; 574 |