Primogeniti
Il racconto implica la condanna, pronunziata più volte dai profeti, dei sacrifici di fanciulli ( Lv 18,21+ ). Vi aggiunge una lezione spirituale più alta: l'esempio della fede di Abramo che trova qui il suo punto culminante. I Padri hanno visto nel sacrificio di Isacco la figura della passione di Gesù, il Figlio unico. |
Gen 22,1 |
Secondo le più antiche raccolte di leggi di Israele ( Es 22,28-29; Es 34,19-20 ), i primogeniti dell'uomo e degli animali appartengono a Dio. I primogeniti degli animali sono offerti in sacrificio ( Dt 15,19-20 ) e una parte è assegnata ai sacerdoti ( Nm 18,15-18 ), salvo l'asinello che è riscattato o ha la nuca spezzata ( qui v 13; Es 34,20; Nm 18,15 ), come generalmente gli animali impuri ( Lv 27,26-27 ). I primogeniti dell'uomo sono sempre riscattati ( qui v 13; Es 34,19-20; Nm 3,46-47; Gen 22 ). I testi di Es 13,14s; Nm 3,13; Nm 8,17 uniscono questa consacrazione all'uscita dall'Egitto e alla decima piaga. I leviti sono consacrati a Dio in sostituzione dei primogeniti di Israele, allora risparmiati ( Nm 3,12.40-51; Nm 8,16-18 ). |
Es 13,1.11 |
Primogenito: il termine, in greco biblico, non comporta necessariamente figli nati in seguito, ma sottolinea la dignità e i diritti del fanciullo |
Lc 2,7 |
Schedario biblico |
|
Cristo, Primogenito | B 20 |
Sacrifici ( A. T. ) | D 24 |
Cristo, Immagine di Dio | B 19 |
Cristo, Nostro riscatto | B 25 |