Università
… cattolicaIl progetto di costituire un'università dei cattolici italiani ebbe una lunga gestazione nel movimento cattolico postunitario, nel clima di accesa contrapposizione con lo Stato laico, che monopolizzava l'istruzione. Il disegno fu realizzato dal gruppo costituitesi a partire dal 1908 attorno al francescano A. Gemelli. Promossa da un ente morale, l'Istituto "Giuseppe Toniolo" di studi superiori, nel 1921 venne fondata a Milano l'Università Cattolica, dedicata al Sacro Cuore. La riforma scolastica del ministro Gentile ne permise il riconoscimento statale e l'equiparazione dei titoli di studio ( 1924 ). Sostenuta dal mondo cattolico tutto ( si distinse in questo la Gioventù femminile
di Azione Cattolica ) e saldamente legata alla Santa Sede, la nuova università crebbe: al
momento del riconoscimento si ristrutturarono i corsi nelle facoltà di lettere e filosofia, giurisprudenza,
scienze economiche e sociali, Dai 68 studenti iniziali si giunse nel 1939 a 4461. Nel 1929 l'università si spostò dalla piccola sede di via S. Agnese nei
chiostri bramanteschi dell'antico Il progetto di padre Gemelli di formare una nuova classe dirigente ispirata a una forte concezione dell'unità della cultura accanto a una spiccata preparazione professionale, si dispiegò nel confronto con il regime autoritario fascista, che Gemelli ritenne un quadro non ostile ai propri disegni. La scuola filosofica mirò alla rivitalizzazione del tomismo in confronto con il dominante idealismo; la scuola giuridica ebbe un prestigio soprattutto tecnico; gli studi politici e sociali cercarono di rinverdire la "scuola sociale cristiana" di G. Toniolo, misurandosi con i nuovi compiti dello Stato dopo la "grande crisi" del 1929. La crisi della seconda guerra mondiale fu presto superata e il progetto poté essere rilanciato nel nuovo contesto democratico. Con queste impostazioni dalla Cattolica uscirono intellettuali di spicco, impegnati nello sforzo di rinnovamento e ricostruzione postbellico, come i "professorini" vicini a Giuseppe Dossetti ( v. ). Rilanciata ed estesa ( nel 1953 si aprì una facoltà di agraria a Piacenza; nel 1961 la facoltà di medicina, il Policlinico "A. Gemelli" a Roma ), la Cattolica conobbe un momento di seria crisi con la contestazione studentesca del 1968. Il rettorato di G. Lazzati ( 1968-83 ) e quello di A. Bausola le permisero di recuperare un ruolo significativo nella promozione della cultura cattolica italiana sulla scia del rinnovamento del concilio Vaticano II. L'espansione quantitativa è continuata nei decenni '80 e '90, contemporaneamente alla nascita di alcune altre istituzioni universitarie cattoliche in Italia. |
|
Magistero |
|
Antica questione, che l'Università Cattolica risolve non già nella contestazione della legittimità dell'uno a esclusivo profitto dell'altro, cioè contestando che possa esistere una autorità dottrinale estranea, e per giunta superiore, a quella derivante dalle sole forze della mente umana |
Omelia Paolo VI 5-4-1964 |
Vuol essere un'officina di ricerche, di studi, di insegnamenti, di pubblicazioni, di iniziazione pedagogica, forte ed umana, alle più severe forme del pensiero e alle più alte funzioni delle professioni; una scuola superiore, non immemore della storia e del genio propri di una Università |
Discorso Paolo VI 5-4-1964 |
Stimolando la competitività con altre istituzioni culturali, favorendo gli incontri scientifici, tenendo sempre di vista l'interesse primario per l'uomo, l'università promuoverà anche il mutuo rispetto, la stima reciproca, aiuterà i giovani a vivere nella società. |
Discorso Giovanni Paolo II 3-11-1984 |
I colleges ed università cattoliche, quando promuovono la vera libertà nella sfera intellettuale, svolgono un servizio particolare per il bene di tutta la società. La cultura di oggi, influenzata da metodi e modi di pensare caratteristici delle scienze naturali, sarebbe incompleta senza l'investigazione della dimensione trascendente dell'uomo. |
Discorso Giovanni Paolo II 15-10-1988 |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
|
… cattoliche |
|
Importanza, metodo di insegnamento, libertà, fede e ragione, … e presenza nel mondo del pensiero cristiano, Facoltà o cattedre di teologia per i laici | Gravissimum educationis 10 |
Gaudium et spes 62 | |
collaborazione fra … e Facoltà | Gravissimum educationis 12 |
Facoltà di scienze sacre: importanza e compiti: approfondimento scientifico, dialogo coi fratelli separati e i non cristiani, risposta al progresso culturale | Unitatis redintegratio 11 |
collaborazione con gli scienziati | Gaudium et spes 62 |
chierici delle Missioni da inviare nelle … straniere, specialmente a Roma | Gaudium et spes 16 |
Codice Diritto Canonico |
|
diritto della Chiesa di erigerle e gestirle | 807 |
cura delle Conferenze Episcopali | 809 |
cattoliche |
|
denominazione | 808 |
docenti, qualità | 810 § 1 |
mandato per l'insegnamento di discipline teologiche | 812 |
facoltà di teologia, insegnamento | 811 |
assistenza spirituale | 813 |
… ecclesiastiche |
|
proprietà, erezione, gradi accademici | 815-817 |
dovere dei Vescovi diocesani e Superiori di istituti di inviare studenti | 819 |
obblighi dei Moderatori e docenti | 820 |
v. Istituti |