Meditazioni per le domeniche dell'anno

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MD 40

Ascensione di N. S. Gesù Cristo
( Mc 16,14-20 )

1  Gesù Cristo è venuto sulla terra per darci una nuova legge e compiere i misteri della nostra redenzione.

Compiute fino in fondo le funzioni del suo ministero di Legislatore e di Redentore degli uomini, non c'era più nulla che lo trattenesse in questo mondo.

Restarvi avrebbe provocato una situazione violenta, poiché la sede naturale del suo Corpo glorioso era il cielo e il suo posto era alla destra del Padre.

Tuttavia i contatti che doveva ancora avere con gli uomini l'obbligavano a velare lo splendore della sua gloria nelle sue apparizioni.

Voi vi siete ritirati dal mondo, dovete dunque liberarvi totalmente dalle inclinazioni umane che spingono verso la terra, aspirate solo al Cielo e innalzarvi sempre il vostro spirito e il vostro cuore ( Col 3,1-2 ), perché siete fatti solo per il cielo; dovete lavorare solo per il cielo e lì soltanto troverete il riposo perfetto.

2  È in questo giorno che Gesù Cristo lascia la terra per elevarsi in cielo, dove ha stabilito e fissato per sempre la sua dimora; è in questo giorno che la sua santissima Umanità è stata adorata dagli Angeli e dai giusti che vi entrarono con lui per godere la felicità eterna.

Adorate, assieme a tutti i Santi, questa santa Umanità e cui è stato dato ogni potere in Cielo e in terra ( Mt 28,18 ); unitevi a loro per riconoscerla e rispettarla quanto essa merita; consideratela come quella in cui - secondo san Paolo - sono racchiusi tutti i tesori della scienza e della sapienza di Dio ( Col 2,3 ).

È in essa che il Salvatore attinge, come a una sorgente, tutte le grazie che distribuisce agli uomini che, con le buone opere e la pietà, si rendono degni di parteciparvi.

Quando arriverà il momento in cui, con santo Stefano, direte di vedere i cieli aperti e Gesù Cristo che è pronto a distribuirvi le sue grazie? ( At 7,56 )

Domandategli soprattutto quella di riuscire ad occuparvi solo degli interessi celesti.

3  Riconoscerete che l'Ascensione di Gesù in cielo è molto vantaggiosa per voi, perché è da lì che provengono tutti i doni che devono arricchire e ornare la vostra anima.

Infatti, è in virtù del potere che Gesù riceve oggi su tutte le creature, sia celesti che terrestri, che diventa così generoso con gli uomini.

Poiché egli è il loro Capo ( Col 1,18-20; Ef 1,19-22; Ef 4,15 ), li mette a parte della vita della grazia, di cui ha la pienezza ( Gv 1,16 ) e, come Mediatore, presenta le vostre preghiere e buone opere a Dio suo Padre, e lo prega per voi ( Eb 7,25 ) per attirare su di voi la sua misericordia e impedirgli di sfogare la sua collera su di voi quando l'offendete.

Ripetete allora, con sant'Agostino, che l'Ascensione di Gesù Salvatore è la vostra gloria, la ragione della vostra speranza e il pegno della vostra felicità

Rendetevi degni di avere Gesù Cristo per Sovrano, Capo e Mediatore in Cielo.

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