MF 125

Il Vescovo della diocesi vi si recò in processione con tutto il clero e il popolo e vi consacrò una chiesa in cui si poteva invocare il santo Arcangelo.

Questo santo è apparso in forma strepitosa anche in altri luoghi per testimoniare che intendeva proteggere luoghi e persone che onorava con la sua presenza.

Per quanto concerne il problema della nostra salvezza non potremo fare nulla di meglio che rivolgerci con fiducia a questo Santo che sicuramente ci aiuterà.

Difatti, per ordine di Dio e mosso dallo zelo della sua gloria, egli ha già vinto e precipitato nell'Inferno Lucifero e i suoi seguaci ( At 12,7-9 ).

Ed è sempre pronto a combatterlo e ad aiutare gli uomini a combatterlo e a superare le tentazioni che suscita loro.

Ricorrete a questo santo Arcangelo e pregatelo di soccorrervi nei combattimenti che dovete sostenere nella vita religiosa per arrivare con sicurezza dritti a Dio, seguendo la strada che vi è stata indicata dalle Regole.

Siate sempre fedeli ad esse ed egli vi aiuterà.

Anche il nome Michele ci fa sapere che nulla è simile a Dio, e gli è stato dato per farci capire che questo santo Arcangelo è stato destinato da Dio a difendere la sua gloria e a sostenere la sua infinita eccellenza sulle altre creature ( Dn 10,13 ).

Dobbiamo credere che le ispirazioni di consacrarci a Dio che ci vengono, dopo esserci distaccati interamente dalle creature, ci sono date da Dio per intercessione di san Michele che ha avuto la missione di distaccare gli uomini da ogni cosa creata e di impegnarli a darsi completamente a Dio.

quando vi vengono in mente pensieri mondani e provate disgusto per la vostra vocazione e per la vita spirituale, invocate san Michele, perché vi aiuti a credere che il Dio che serviamo è al disopra di tutto e che nulla, al di fuori di lui, merita il nostro amore.

Preghiamolo anche di ispiraci orrore per il mondo che vorrebbe sostituirsi a Dio nel nostro cuore e di allontanare dal nostro spirito ogni idea mondana, facendo ancora risuonare al nostro orecchio le parole folgoranti che pronunciò durante la sua lotta con Lucifero: Chi è come Dio?

Conseguenza di questo disprezzo è il gusto interiore di Dio che vi porta a cercare lui solo e a dedicarvi tutto a lui, perché il suo Essere è l'unico degno di essere e adorato e amato; se le altre creature possono essere in qualche modo amate, lo è solo in rapporto a Dio e perché derivanti da lui e dalle sue perfezioni.

Convincetevi oggi di volere solo Dio e di essere completamente suoi, perché il nostro cuore - come afferma sant'Agostino - può essere felice solo riposandosi in lui.

Siete troppo attaccati a qualcosa, per cui vi è impossibile distaccarvene?

Il vostro amore per le creature è soggetto a preferenze?

Quando siete costretti a lasciare una cosa molto appariscente per un'altra che lo è di meno, ne siete contenti?

Dalla risposta che date, potrete capire da voi stessi fino a che punto siete distaccati dalle creature e le disprezzate.

Amate invece l'orazione e la vita interiore che vi conducono sicuramente a Dio?

Pensate e parlate volentieri di Dio?

Un peccato, anche piccolo, vi addolora più di qualsiasi altro dispiacere?

Nella vostra funzione di educatori, date la preferenza all'educazione cristiana, soprattutto alla pietà verso Dio?

È da questi segni che potrete riconoscere se cercate Dio e lo cercate davvero.