La « Santa regola » |
1 I monaci devono dedicarsi al silenzio sempre, ma soprattutto di notte.
2 In tutti i giorni, si digiuni o no, si proceda in questo modo.
3 Nei giorni in cui ci sono due pasti, i fratelli, appena alzatisi da cena, seggano tutti insieme per ascoltare le « Conferenze » o le « Vite dei Padri » o qualche altra opera di edificazione.
4 Si escluda però la lettura dei primi sette libri della Bibbia e i libri dei Re, la cui lettura non è di vantaggio alle menti deboli in quell'ora: si leggano però in un altro momento.
5 Nei giorni in cui c'è un solo pasto, dopo la celebrazione del Vespro e un breve intervallo, si passi subito alla lettura delle « Conferenze », come abbiamo detto sopra.
6 Si leggano quattro o cinque pagine o quanto il tempo permette:
7 nel frattempo si saranno radunati tutti, anche quelli impegnati in qualche servizio.
Quindi tutti insieme recitino Compieta.
8 Dopo il canto di Compieta a nessuno sia permesso proferir parola.
9 Se uno è colto a trasgredire questa legge del silenzio, sia severamente punito.
10 Si può parlare solo in caso di urgente necessità, come il dover accogliere un ospite o eseguire un comando dell'abate.
11 Ma anche in questi casi si rompa il silenzio solo con grande serietà e delicato riserbo.
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