Il nostro ideale è la divina carità in Gesù Cristo

5 - Tutti insieme formiamo una grande famiglia cristiana.

Gesù è il nostro grande e divino Fratello.

Per mezzo dello Spirito Santo tutti amiamo Dio nostro comune Padre.

Ma il nostro cuore cerca la Madre.

L'Immacolata Vergine Maria è la Madre di Gesù, capo della Chiesa; Ella è dunque la Madre di Gesù Cristo tutto intiero, del capo e delle membra, della Chiesa intiera.

La Vergine SS. è quindi nostra Madre ed estende a tutti noi il suo materno amore.

Inoltre, essendo la Madre di Gesù Redentore, grazie al consenso della sua volontà, Ella è effettivamente e volontariamente nostra corredentrice.

Madre di Gesù, da cui ci vengono tutte le grazie, Ella è indirettamente la Mediatrice della nostra salute, colei per mezzo della quale ci vengono tutti e ciascuno degli aiuti sovrannaturali.

Essendo la prediletta di Gesù, questi l'ha inoltre incaricata di essere la Mediatrice diretta dell'eterna salute e della santificazione di tutte le anime.

Non spetta forse alla madre di nutrire e di allevare, di istruire, di difendere e di guidare i suoi figli?

Fa d'uopo notare che non è il tale o tal altro fedele che ama Maria e la chiama sua Madre; è la Chiesa intiera, cioè Gesù.

È con Lui e coi nostri fratelli che noi circondiamo di tenerezza questa buona Madre.

La Vergine Immacolata, come Madre di Gesù Cristo, occupa quindi una parte importante nel lavoro della nostra perfezione.

Noi non sappiamo amare Dio, se non amiamo Maria nostra Madre, e quanto più vivo è il nostro desiderio di amare Iddio, tanto più deve crescere il nostro amore per la Vergine Santissima.

Che cosa vuol dire dunque fare una vita perfetta?

Vuol dire amare, in unione con Gesù e con la Chiesa intiera, Dio nostro Padre, e Maria nostra Madre;

vuol dire vivere in famiglia con loro, e considerarci in realtà come loro figli.

La vita di perfezione è quindi, in definitiva, una vita di famiglia divina.

Il nostro amore per Maria SS. consista nello studiare e imitare le sue virtù nei diversi misteri che la riguardano in modo particolare: l'orrore al peccato nella sua Immacolata Concezione;

l'offerta più completa a Dio, nella sua Natività; la sua pietà, il suo rispetto per la Maestà divina, la sua fuga dal mondo, nella Presentazione e nella dimora nel Tempio;

la sua umiltà, il suo amore per la purezza, nell'Annunciazione; la sua carità nella Visitazione;

la sua povertà nella nascita del suo Figlio; la sua obbedienza e l'amore per l'abiezione nella Purificazione;

il suo coraggio e l'amore per gli uomini nel sacrificio che Ella fece del Figlio suo divino sul Calvario;

la brama dei doni dello Spirito Santo e il suo amore per la Chiesa, nella Pentecoste;

lo slancio fervente del puro amor di Dio, nella sua trionfale Assunzione e Coronazione in Cielo.

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