Mezzi di perfezione |
2 - L'anima, per « riempirsi di Dio e unirsi interiormente a Lui », deve, nell'orazione mentale, riflettere in modo particolare sui misteri e sulle massime della Sacra Scrittura che manifestano l'amore infinito di Dio per noi.
Dopo tali riflessioni l'anima deve manifestare a Dio la sua riconoscenza e dirgli che Lo ama, o che, almeno, desidera di amarlo.
Deve anzi, secondo S. Teresa, essere convinta che Dio nell'orazione la invita ad amarlo e andarvi per corrispondere al suo invito.
Per amare Dio, bisogna pensare a Lui.
Tuttavia il pensiero di Dio potrà variare molto, secondo i casi.
Sarà una riflessione alquanto prolungata sull'amore di Dio per noi, ma potrà essere anche un semplice ricordo dell'amabilità del Signore e della sua bontà.
Quindi, nell'orazione, pensiamo soltanto per amare, per nutrire l'amore.
Santa Teresa dice che l'orazione consiste « non nel molto pensare, ma nel molto amare ».
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