Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti |
Per i Postulanti e i Novizi.
Riferite agli Statuti del 1933.
Cap. I - Ciò che i Catechisti devono fare per la propria perfezione
Fratel Teodoreto presenta i mezzi per conseguire la perfezione cristiana e li fa precedere da una riflessione sull'eccellenza della perfezione cristiana.
Cap. II - Come i Catechisti devono comportarsi verso il prossimo
Viene illustrato lo stile di vita del Catechista nei suoi normali rapporti con il prossimo:
doveri da compiere, edificazione e servizi che si devono rendere.2
Cap. III - Ciò che riguarda più direttamente i Catechisti come membri Congregati dell'Unione
Contiene delle indicazioni riferite in modo particolare ai Postulanti e ai Novizi:
come supplire alla mancanza di vita comune;
la grazia speciale particolare della vocazione;
a conferenza settimanale ai Novizi;
l'uso dei libri;
la nostra cooperazione per conservare la vocazione;
umiltà e docilità al loro Maestro;
abnegazione, ritiro e silenzio;
la pratica della povertà.
Indice |
2 | Le pagine del manoscritto corrispondenti a questo capitolo risultano cancellate da Fratel Teodoreto, perché trascritte successivamente in bella copia sul Quaderno 1°, "L'ideale cristiano e religioso", come introduzione al capitolo "Il nostro ideale è la divina carità in Gesù Cristo". |