Articolo 4 - Se tutti i sacramenti siano necessari alla salvezza

In 4 Sent., d. 7, q. 1, a. 1, sol. 2; d. 8, q. 1, a. 2, sol. 1; d. 23, q. 1, a. 1, sol. 3, ad 1; De art. fidei

Pare che tutti i sacramenti siano necessari alla salvezza.

Infatti:

1. Ciò che non è necessario, è superfluo.

Ma nessun sacramento è superfluo, poiché Dio non fa nulla inutilmente.

Tutti i sacramenti quindi sono necessari alla salvezza.

2. Come del battesimo è detto [ Gv 3,5 ] che « se uno non nasce dall'acqua e dallo Spirito non può entrare nel regno di Dio », così dell'Eucaristia è detto [ Gv 6,54 ]: « Se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita ».

Come quindi è necessario il battesimo, così lo è anche l'Eucaristia.

3. Senza il sacramento del battesimo ci si può salvare, purché non il disprezzo della religione, ma una forza maggiore escluda il sacramento, come vedremo in seguito [ q. 68, a. 2 ].

Ora, in qualsiasi sacramento il disprezzo della religione impedisce la salvezza dell'uomo.

Quindi i sacramenti sono tutti ugualmente necessari alla salvezza.

In contrario:

I bambini si salvano con il solo battesimo, senza altri sacramenti.

Dimostrazione:

La necessità in rapporto al fine, della quale ora parliamo, può essere attribuita a una cosa in due modi.

Primo come necessità assoluta, senza della quale il fine non può essere raggiunto in alcun modo: come il cibo è necessario alla vita umana.

- Secondo, come necessità di convenienza, senza della quale il fine non può essere raggiunto con facilità: come il cavallo è necessario per viaggiare.

E questa non è una necessità pura e semplice.

Ora, secondo il primo tipo di necessità tre sono i sacramenti necessari.

Due per l'individuo: cioè il battesimo, in maniera diretta e assoluta, e la penitenza, nella supposizione di un peccato mortale dopo il battesimo.

Il sacramento dell'ordine è invece necessario per la Chiesa: poiché, come dice la Scrittura [ Pr 11,14 ], « senza una direzione un popolo decade ».

Con il secondo tipo di necessità sono poi necessari anche gli altri sacramenti.

Infatti la cresima completa il battesimo, l'estrema unzione completa la penitenza e il matrimonio conserva la comunità della Chiesa mediante la procreazione della prole.

Analisi delle obiezioni:

1. Perché una cosa non sia superflua basta che sia necessaria in uno dei due modi.

E in questo senso sono necessari tutti i sacramenti, secondo le spiegazioni date [ nel corpo ].

2. Le parole del Signore che abbiamo riferito vanno applicate alla manducazione spirituale, non alla sola comunione sacramentale, come spiega S. Agostino [ In Ioh. ev. tract. 26 ].

3. Sebbene il disprezzo di qualunque sacramento impedisca la salvezza, tuttavia non c'è disprezzo del sacramento se uno non si cura di riceverne qualcuno che non è indispensabile alla salvezza.

Altrimenti coloro che non ricevono l'ordine, o che non contraggono il matrimonio, disprezzerebbero tali sacramenti.

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