239. I Catechisti e Catechiste associati rendono ovunque testimonianza, nello Spirito Santo, dell'amore misericordioso del Padre per il dono del Figlio per la salvezza del mondo e il rinnovamento di tutte le cose. |
240. Vivono la loro quotidianità, e assolvono a tutti i loro impegni professionali familiari e sociali penetrando di spirito cristiano la società e il loro ambiente di vita e di lavoro. |
241. Considerano come loro madre e patrona la Vergine Immacolata, il capolavoro della redenzione, e a lei fiduciosi ricorrono per tutte le loro cose e in tutte le circostanze. |
|
242. Collaborano con ogni cura alla diffusione dell'Adorazione a Gesù Crocifisso, dedicandosi affinché le sue piaghe sanguinanti e gloriose, da cui sgorgano la risurrezione e la vita, siano il centro della famiglia e della società. |
|
243. In unione tra loro e con i Catechisti consacrati e gli Sposi catechisti attuano una catechesi incentrata, nel suo insieme e in ogni sua parte, nel mistero pasquale di Cristo, operando in particolare nella comunità parrocchiale. |
|
244. In quanto educatori cristianamente ispirati, si avvalgono delle situazioni e delle istanze ambientali, per offrire agli altri una testimonianza e un aiuto in senso cristianamente educativo, atto a promuovere la persona umana nella sua identità e dignità, e a contribuire alla inculturazione della fede. |
|
245. Si adoperano perché nelle loro famiglie prosperi la vita cristiana e la cristiana solidarietà. |
246. Collaborano con gli altri membri dell'Unione alle iniziative educative dei Fratelli delle Scuole Cristiane, considerando l'ambiente lasalliano come importante riferimento, per approfondire e attuare il messaggio di spiritualità e di apostolato loro trasmesso da Fratel Teodoreto. |
|