Fr. Teodoreto oratore e scrittore

Indice

Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti

È l'ultima raccolta di 471 pagine: contiene una prima parte stilata in modo chiaro e definitivo sui Voti e la loro pratica nella vita secolare.

La seconda e la terza parte riportano degli appunti che dovevano servire per stilare la Regola del Governo: vi sono frequenti cancellature e correzioni come avviene nei testi in via di elaborazione e sono seguiti da schemi e riflessioni, pure questi alquanto tormentati, di 52 conferenze su temi vari, sempre rivolti ad una ricerca di formulazione di un testo definitivo.

Seguono, sempre sugli stessi temi, alcune lettere circolari in prima stesura e quindi con varie correzioni.

Non c'è dubbio che sono pagine piene di fervore che rivelano le intenzioni dell'Autore per formare i suoi Catechisti secondo il modello che è Gesù Crocifisso, ma rivelano anche l'impegno di ricerca e l'ansia di formulare degli orientamenti che fossero validi per il nuovo stato di vita consacrata costituito dall'Istituto Secolare.

È veramente opera di pioniere, nel tormento di trovare, alla luce dello Spirito, la via nuova non ancora nettamente codificata da norme precise.

E, secondo il suo spirito pratico e solido, la ricerca è rivolta soprattutto a scoprire delle basi sicure su cui costruire l'edificio.

Non forma una struttura: vuol mettere delle fondamenta: su quelle si costruirà con l'esperienza della vita vissuta.

È l'uomo saggio che vuol costruire la casa sulla roccia: sa che cadrà la pioggia, i venti soffieranno e si abbatteranno su di essa, i fiumi mineranno le basi, ma la casa non cadrà perché fondata sulla roccia.

A conclusione possiamo ricordare quanto è risultato da un esame di questi scritti:

«Essi servono a mettere in luce l'anima candida del Servo di Dio, la sua ansia di santità, l'amor di Dio di cui bruciava il suo cuore, l'abbandono alla divina volontà da cui sempre volle essere guidato e lo zelo per l'evangelizzazione dei poveri, specie della gioventù».

E ancora: «Gli scritti lo rivelano come un uomo lineare, senza tentennamenti che si sforza di vivere la sua vocazione in pienezza d'amore, praticando tutte le virtù, particolarmente quelle dell'umiltà e della povertà».

Indice