Cenacolo N° 10
Dio ha dato all'uomo vita e libertà, ma l'uomo spesso ne usa come ne userebbe un bambino, prova ne è che quasi tutti fuggono le salutari sofferenze.
Poi arriva, la morte e il giudizio, dove, come sappiamo, si salverà solo chi avrà creduto alla Misericordia di Dio e si sia pentito dei suoi peccati.
Per venire salvati occorre riconoscere il nostro stato di creature e che è Dio il fine della nostra esistenza.
Il Creato è in cammino verso l'alto, il Creatore è il punto di partenza e di arrivo di tutta la Creazione.
Sintetizzando la posizione della creatura rispetto al Creatore si può affermare che la materia è il punto di partenza del ritorno del creato al Creatore.
Tale ritorno, ostacolato da Satana, si realizza attraverso l'anima della vita vegetale, animale, razionale, naturale e soprannaturale.
· Come ordinare la vita materiale del corpo alla vita spirituale dell'anima?
Attraverso la pratica delle virtù morali della temperanza, fortezza, giustizia e prudenza.
· Come ordinare la nostra vita sopranaturale alla vita divina?
Attraverso l'umiltà, che fa dell'uomo il tempio di Dio.
· In che modo, la vita soprannaturale, comanda la vita spirituale?
Con la santità.
· In che modo l'uomo comanda la sua vita materiale?
Attraverso la vita spirituale.
Gesù, mio amabilissimo Signore, fa' splendere su di noi il tuo volto misericordioso, e donaci la gioia di vivere in Te, con Te, e per Te.
Le ferite sanguinanti sul tuo corpo glorioso, sono i segni del tuo più grande amore, perché da esse è venuta la vita e la gioia in tutto il mondo.
Grazie Signore Gesù!
Fra Leopoldo 13 dicembre 1908
La Vergine santa promette protezione certa per chi ama di cuore il suo Divin Figlio, il suo caro Gesù.
Mamma Santissima, ma io ho un ardente desiderio di farlo amare il tuo e mio Gesù, mi aiuti?
Maria SS: "Figlio mio, se mi sono fatta protettrice dell'Opera, è per l'appunto, affinché mio Figlio venga amato e non disprezzato e strapazzato orribilmente."
Il miglior modo di adorare Gesù: il Crocifisso Risorto, è quello di impegnarci ad avere in noi i suoi stessi sentimenti di amore e di salvezza per tutti gli uomini.
Solo allora , se lo vorremo, potremo essere sepolti in Lui per sentirci avvolti dal suo amore.
Nelle ferite trionfanti e gloriose di Gesù potremo sciogliere la durezza dei nostri cuori e assecondare tutto ciò che lo Spirito Santo opera in ognuno di noi.
Le piaghe di Cristo manifestano l'amore di Dio per gli uomini, perché lo provano, ne esperimentano l'infinita ricchezza e ne manifestano il fine: che è quello di renderci partecipi di Lui, di formare con Lui ed in Lui una cosa sola.
Adorate sovente queste Piaghe divine.
Consideratele come la sorgente della vostra salvezza.
Mettete la vostra mano nella piaga del costato ( Gv 20,27 ) con S. Tommaso, non tanto per fortificare la vostra fede, quanto piuttosto per penetrare, se è possibile fino al cuore di Gesù e far penetrare da Lui al vostro cuore i sentimenti di una pazienza cristiana, di un intera rassegnazione, di una perfetta conformità alla volontà di Dio e per attingervi un coraggio che vi porti a ricercare le occasioni di soffrire." ( San Giovanni B. De La Salle, M. 28,3 seconda parte )
Ave Maria, piena di Grazia, il Signore è con te.
Benedetta tu sei fra tutte le donne e benedetto il frutto del tuo seno.