Questo versetto sembra dire che, come punizione divina per i loro peccati, gli Israeliti sarebbero ritornati in Egitto.
Eppure, in Os 11,5 c'è una promessa ( ribadendo Dt 17,16 ) che, siccome Dio chiamò Israele dall'Egitto, non ci sarebbe tornato - invece Assiria sarebbe stato il suo re.
Questo è quello che in realtà succedette.
Inoltre, Os 9,3 dice che gli Israeliti sarebbero andati sia in Assiria sia in Egitto, Os 9,6 che Egitto li avrebbe raccolti, e Os 11,11 che sarebbero ritornati in Israele sia dall'Assiria sia dell'Egitto.
Ci sono diverse possibili soluzioni a questo problema.
Quella che mi sembra più improbabile è che Osea abbia sbagliato, dimenticando quando scrisse Os 11,11 di aver scritto sei versetti prima che gli Israeliti non sarebbero andati in Egitto.
La soluzione che mi sembra più probabile si base su Os 9,3, che gli Israeliti andarono in tutti e due i paesi, anche se la maggior parte fu portata via in Assiria.
Ma sappiamo che gli Israeliti cercavano l'aiuto di Egitto contro l'Assiria, e non sarebbe strano se alcuni scampasse dall'Assiria andando in Egitto.
Così Israele come nazione non tornò in Egitto ( Os 11,5 ), ma degli Israeliti andarono in e ritornarono da tutti e due i paesi ( Os 9,3; Os 11,11 ), e in modo particolare alcuni come punizione per il peccato ritornarono in Egitto ( Os 8,13; Os 9,6 ).