Giobbe |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
B. Angoscia presente |
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1 Ora invece si ridono di me i più giovani di me in età, i cui padri non avrei degnato di mettere tra i cani del mio gregge. | ||||
2 Anche la forza delle loro mani a che mi giova? Hanno perduto ogni vigore; |
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3 disfatti dalla indigenza e dalla fame, brucano per l'arido deserto, | ||||
4 da lungo tempo regione desolata, raccogliendo l'erba salsa accanto ai cespugli e radici di ginestra per loro cibo. |
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5 Cacciati via dal consorzio umano, a loro si grida dietro come al ladro; | ||||
6 sì che dimorano in valli orrende, nelle caverne della terra e nelle rupi, | ||||
7 In mezzo alle macchie urlano e sotto i roveti si adunano; | ||||
8 razza ignobile, anzi razza senza nome, sono calpestati più della terra. | ||||
9 Ora io sono la loro canzone, sono diventato la loro favola! |
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10 Hanno orrore di me e mi schivano e non si astengono dallo sputarmi in faccia! | ||||
11 Poiché egli ha allentato il mio arco e mi ha abbattuto, essi hanno rigettato davanti a me ogni freno. |
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12 A destra insorge la ragazzaglia; smuovono i miei passi e appianano la strada contro di me per perdermi. |
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13 Hanno demolito il mio sentiero, cospirando per la mia disfatta e nessuno si oppone a loro. | ||||
14 Avanzano come attraverso una larga breccia, sbucano in mezzo alle macerie. | ||||
15 I terrori si sono volti contro di me; si è dileguata, come vento, la mia grandezza e come nube è passata la mia felicità. | ||||
16 Ora mi consumo e mi colgono giorni d'afflizione. |
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17 Di notte mi sento trafiggere le ossa e i dolori che mi rodono non mi danno riposo. | ||||
18 A gran forza egli mi afferra per la veste, mi stringe per l'accollatura della mia tunica. | ||||
19 Mi ha gettato nel fango: sono diventato polvere e cenere. | ||||
20 Io grido a te, ma tu non mi rispondi, insisto, ma tu non mi dai retta. | ||||
21 Tu sei un duro avversario verso di me e con la forza delle tue mani mi perseguiti; | ||||
22 mi sollevi e mi poni a cavallo del vento e mi fai sballottare dalla bufera. | ||||
23 So bene che mi conduci alla morte, alla casa dove si riunisce ogni vivente. | ||||
24 Ma qui nessuno tende la mano alla preghiera, né per la sua sventura invoca aiuto. | ||||
25 Non ho pianto io forse con chi aveva i giorni duri e non mi sono afflitto per l'indigente? | ||||
26 Eppure aspettavo il bene ed è venuto il male, aspettavano la luce ed è venuto il buio. | ||||
27 Le mie viscere ribollono senza posa i giorni d'affanno mi assalgono. | ||||
28 Avanzo con il volto scuro, senza conforto, nell'assemblea mi alzo per invocare aiuto. | ||||
29 Sono divenuto fratello degli sciacalli e compagno degli struzzi. | ||||
30 La mia pelle si è annerita, mi si stacca e le mie ossa bruciano dall'arsura. | ||||
31 La mia cetra serve per lamenti e il mio flauto per la voce di chi piange. |
Indice |
30,1-31 | Giobbe rievoca la sua attuale situazione di infelicità 30,1 tra i cani del mio gregge: la classe dei poveri, rifiuto della società ( cf. Gb 24,4s ). Giobbe ora è rigettato al di sotto di loro. |
30,2 | ogni vigore: kol leah, conget.; il TM ha: « maturità » (?), kalah. |
30,3 | Dopo brucano, BJ aggiunge: « le radici », ricostruendo la parola `iqqarê, che si ritiene caduta per aplografia dopo `oreqîm, « brucano ». |
30,4 | erbe amare e radici: gli unici alimenti che si potevano trovare in tempo di carestia. |
30,8 | sono calpestati: nike'û del TM; BJ congettura: « son rigettati », nikretû. |
30,12 | Questo v, molto difficile, viene tradotto in diversi modi a seconda delle correzioni che si adottano. - smuovono i miei passi: raglaj shillehû alla lettera « hanno gettato i miei piedi »; BJ congettura: « spiano se io sono tranquillo », wajeraggelû shalwî. - Giobbe paragona le ingiurie che ha subito all'assedio e all'assalto di una città. |
30,13 | e nessuno si oppone a loro: coger, conget.; il TM ha: « non li aiuta », `ozer. |
30,14 | sbucano: con il TM; BJ congettura: « sono travolto ». |
30,17 | mi sento: alla lettera « da sopra di me », me`alaj del TM; BJ congettura: « il male », mahaleh. |
30,18 | mi afferra: con i LXX; il TM ha: « si è travestito ». |
30,20 | ( ma tu ) non: si aggiunge la negazione, con volg. e un ms ebraico. |
30,24 | nessuno tende: con il TM; BJ con i LXX traduce: « ho io portato ». - alla preghiera: conget.; BJ traduce: « sul povero »; il TM ha: « sulle rovine ». - invoca aiuto: conget.; il TM è incomprensibile; BJ congettura: « reclamava giustizia ». |
30,28 | senza conforto: belo' nehamah, conget.; il TM ha: « senza sole », belo' hammah. |
30,29 | sciacalli e struzzi: considerati animali impuri e nemici dell'uomo. In Gb 39,13-18 lo struzzo è presentato come animale stupido e crudele. |