Zaccaria |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Quarta visione: le vesti di Giosuè |
||||
1 Poi mi fece vedere il sommo sacerdote Giosuè, ritto davanti all'angelo del Signore, e satana era alla sua destra per accusarlo. |
|
|||
2 L'angelo del Signore disse a satana: « Ti rimprovera il Signore, o satana! Ti rimprovera il Signore che si è eletto Gerusalemme! Non è forse costui un tizzone sottratto al fuoco? ». |
|
|||
3 Giosuè infatti era rivestito di vesti immonde e stava in piedi davanti all'angelo, |
|
|||
4 il quale prese a dire a coloro che gli stavano intorno: « Toglietegli quelle vesti immonde ». Poi disse a Giosuè: « Ecco, io ti tolgo di dosso il peccato; fatti rivestire di abiti da festa ». |
||||
5 Poi soggiunse: « Mettetegli sul capo un diadema mondo ». E gli misero un diadema mondo sul capo, lo rivestirono di candide vesti alla presenza dell'angelo del Signore. |
|
|||
6 Poi l'angelo del Signore dichiarò a Giosuè: |
|
|||
7 « Dice il Signore degli eserciti: Se camminerai nelle mie vie e osserverai le mie leggi, tu avrai il governo della mia casa, sarai il custode dei miei atri e ti darò accesso fra questi che stanno qui. |
|
|||
La venuta del « germoglio » |
||||
8 Ascolta dunque, Giosuè sommo sacerdote, tu e i tuoi compagni che siedono davanti a te, poiché essi servono da presagio: ecco, io manderò il mio servo Germoglio. |
|
|||
9 Ecco, la pietra che io pongo davanti a Giosuè: sette occhi sono su quest'unica pietra; io stesso inciderò la sua iscrizione - oracolo del Signore degli eserciti - e rimuoverò in un sol giorno l'iniquità da questo paese. |
|
|||
10 In quel giorno - oracolo del Signore degli eserciti - ogni uomo inviterà il suo vicino sotto la sua vite e sotto il suo fico ». |
Indice |
3,1-10 | Quarta visione: purificazione di Giosuè e venuta del Germoglio La visione ( vv. 1-5 ) riguarda Giosuè, il sommo sacerdote della comunità ritornata dall'esilio. Segue un oracolo ( vv. 6-10 ) che annuncia la venuta del Germoglio, cioè del messia. 3,1 Cosa fa Satana in cielo? mi fece vedere: soggetto della frase è il Signore. - satana: all'entrata del cielo, l'angelo del Signore presiede una corte di giustizia. Alla destra del sommo sacerdote Giosuè, sta un angelo malvagio, ha-satan, « il satana », « l'accusatore », nemico dell'uomo ( cf. Gb 1,6+ ). |
3,2 | L'angelo del Signore: con sir.; il TM legge: « il Signore ». - Non è forse costui: cioè Giosuè, che rappresenta il popolo giudaico. |
3,3 | vesti immonde: segno di lutto, sia per un morto, sia in occasione d'una catastrofe nazionale: il lutto implica allora il riconoscimento d'un peccato ( cf. v 4b ). |
3,4-5 | Questi due versetti in BJ sono disposti diversamente: « 4a Prendendo la parola, costui ( l'angelo ) parlò in questi termini a coloro che stavano davanti a lui: 'Toglietegli i suoi abiti sporchi 4ce rivestitelo di abiti da festa; Smettetegli in testa una bella tiara'. Gli si mise in testa una bella tiara e lo si rivestì di abiti candidi. L'angelo di Jahve era in piedi 4be gli disse: 'Ecco, ti tolgo di dosso il peccato' ». - Il lutto nazionale, che durava dal 587, è terminato. |
3,6 | a Giosuè: Giosuè non rappresenta più qui il popolo giudaico. Ci si rivolge a lui personalmente e al sacerdozio futuro che egli annunzia ( cf. Zc 3,8 ). Questo sacerdozio parteciperà alla funzione mediatrice degli angeli ( cf. Ml 2,7 ). - Il v 8 è riportato tra 9a e 9b. |
3,8 | Germoglio: questo nome messianico ( cf.
Ger 23,5+ ) non sembra ancora applicato a Zorobabele, come in Zc 6,12. - Invece di « Germoglio », i LXX hanno: « Sole levante » ( cf. Lc 1,78 ). |
3,9 | Ecco la pietra: l'immagine è di difficile interpretazione; forse la pietra è un diadema posto sulle vesti del sacerdote, forse rappresenta il popolo o il tempio. I sette occhi indicano probabilmente l'onniscienza e la provvidenza del Signore. 3,9a Questa pietra designa forse il tempio; i sette occhi sono il simbolo della presenza vigilante di Jahve ( Zc 4,10 ). L'iscrizione ( « consacrato a Jahve »? ) non è ancora incisa: la costruzione non è terminata. |