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Lo Spirito Santo nella Morale |
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E 86 |
Osservare la Parola |
Rif. |
Partita dal contesto semplicemente morale del Dt., questa espressione indicherà, sotto l'influsso dei profeti, l'attesa della realizzazione del piano di Dio e poi, nel cristianesimo, lo sviluppo in noi della vita divina ( espressa dalla Parola ) mediante la pratica delle opere. |
Testi |
Rilievi |
Rif. |
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Al movimento deuteronomico si deve l'espressione « osservare i comandamenti ». |
Si noterà che questa espressione è nata dalle benedizioni e dalle promesse: Dio salverà il suo popolo se questo osserverà i suoi comandamenti. |
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Questo motivo ritorna specialmente nella letteratura sapienziale. |
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La letteratura profetica darà un'altra dimensione all'espressione. |
Osservare la parola vorrà dire conservare in sé la speranza della realizzazione degli oracoli della salvezza. |
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In san Giovanni, osservare la parola significa fare propria la stessa vita divina. |
Primeggia quindi l'aspetto teologale. |
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Evidentemente il mondo non osserva la parola. |
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Osservare la parola è riservato ai fratelli di Cristo. |
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Giacomo è particolarmente sensibile a questo obbligo di osservare la parola. |
Egli la vede come un seme della nuova creazione che uno conserva in sé, fino alla piena maturità, con la pratica delle opere. |