Matteo |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Questione sul divorzio |
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1 Terminati questi discorsi, Gesù partì dalla Galilea e andò nel territorio della Giudea, al di là del Giordano. |
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2 E lo seguì molta folla e colà guarì i malati. | ||||||
3 Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: « È lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo? ». |
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4 Ed egli rispose: « Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: |
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5 Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? |
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6 Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi ». |
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7 Gli obiettarono: « Perché allora Mosé ha ordinato di darle l'atto di ripudio e di mandarla via? ». |
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8 Rispose loro Gesù: « Per la durezza del vostro cuore Mosé vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così. | ||||||
9 Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio ». |
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La continenza volontaria |
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10 Gli dissero i discepoli: « Se questa è la condizione dell'uomo rispetto alla donna, non conviene sposarsi ». | ||||||
11 Egli rispose loro: « Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato concesso. | ||||||
12 Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca ». |
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Gesù e i bambini |
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13 Allora gli furono portati dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li sgridavano. |
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14 Gesù però disse loro: « Lasciate che i bambini vengano a me, perché di questi è il regno dei cieli ». |
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15 E dopo avere imposto loro le mani, se ne partì. | ||||||
Il giovane ricco |
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16 Ed ecco un tale gli si avvicinò e gli disse: « Maestro, che cosa devo fare di buono per ottenere la vita eterna? ». |
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17 Egli rispose: « Perché mi interroghi su ciò che è buono? Uno solo è buono. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti ». |
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18 Ed egli chiese: « Quali? ». Gesù rispose: « Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, |
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19 onora il padre e la madre, ama il prossimo tuo come te stesso ». |
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20 Il giovane gli disse: « Ho sempre osservato tutte queste cose; che mi manca ancora? ». |
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21 Gli disse Gesù: « Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi ». |
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22 Udito questo, il giovane se ne andò triste; poiché aveva molte ricchezze. | ||||||
Il pericolo delle ricchezze |
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23 Gesù allora disse ai suoi discepoli: « In verità vi dico: difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli. |
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24 Ve lo ripeto: è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli ». |
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25 A queste parole i discepoli rimasero costernati e chiesero: « Chi si potrà dunque salvare? ». | ||||||
26 E Gesù, fissando su di loro lo sguardo, disse: « Questo è impossibile agli uomini, ma a Dio tutto è possibile ». |
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Ricompensa promessa alla rinuncia |
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27 Allora Pietro prendendo la parola disse: « Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo? ». |
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28 E Gesù disse loro: « In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele. |
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29 Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna. | ||||||
30 Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi ». |
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Indice |
19,1-20,34 | Dalla Galilea alla Giudea 19,1-12 Matrimonio e verginità ( Mc 10,1-12 ) |
19,3 | per qualsiasi motivo: così pensava una corrente dei farisei; per un'altra, invece, il divorzio era lecito soltanto in caso di adulterio della donna. 19,3-9 La legge sul divorzio è diversa dall'insegnamento di Gesù? |
19,4-5 | Citazione di Gen 1,27; Gen 2,24. |
19,6 | Affermazione categorica dell'indissolubilità del vincolo coniugale. |
19,7 | Riferimento a Dt 24,1, che tendeva a regolare le conseguenze del divorzio. |
19,9 | Vedi nota a Mt 5,32. Data la forma assoluta dei testi paralleli ( Mc 10,11s; Lc 16,18 e 1 Cor 7,10s ), è poco verosimile che tutti e tre abbiano soppresso una clausola restrittiva di Gesù; è più probabile invece che uno degli ultimi redattori del primo vangelo l'abbia aggiunta per rispondere a una certa problematica rabbinica ( discussione tra Hillel e Shammai sui motivi che legittimano il divorzio ), evocata già dal contesto ( v 3 ), e che poteva preoccupare l'ambiente giudeo-cristiano per il quale egli scriveva. Si avrebbe dunque qui una decisione ecclesiastica di portata locale e temporanea, come fu quella del decreto di Gerusalemme riguardante la regione di Antiochia ( At 15,23-29 ). Il significato di porneia orienta la ricerca nella stessa direzione. Alcuni vogliono vedervi la fornicazione nel matrimonio, cioè l'adulterio, e trovano qui il permesso di divorziare in un caso simile; così le chiese ortodosse e protestanti. Ma in questo senso ci si sarebbe aspettati un altro termine, moicheia. Al contrario porneia, nel contesto, sembra avere il senso tecnico della zenût o « prostituzione » degli scritti rabbinici, riguardante qualsiasi unione resa incestuosa da un grado di parentela proibito secondo la legge ( Lv 18 ). Tali unioni, contratte legalmente tra i pagani o tollerate dagli stessi giudei nei confronti dei proseliti, hanno dovuto causare difficoltà, quando queste persone si sono convertite, in ambienti giudeo-cristiani legalisti come quello di Mt: da qui l'ordine di rompere tali unioni irregolari che poi erano solo falsi matrimoni. - Un'altra soluzione ritiene che la licenza accordata dalla clausola restrittiva non sia quella del divorzio, ma della « separazione » senza seconde nozze. Una tale istituzione era sconosciuta al giudaismo, ma le esigenze di Gesù hanno richiesto più di una soluzione nuova e questa è già chiaramente supposta da Paolo in 1 Cor 7,11. |
19,12 | Gesù parla qui della rinunzia al matrimonio come di una vocazione positiva e feconda, resa possibile dalla presenza del Regno (
1 Cor 7,1.32-33 ). Gesù invita alla continenza perpetua quelli che vogliono dedicarsi esclusivamente al regno dei cieli. Cosa significa farsi eunuchi da sé a motivo del regno dei cieli? |
19,13-15 | Gesù e i bambini ( Mc 10,13-16; Lc 18,15-17 ) |
19,16-30 | Gesù, il giovane ricco e i discepoli (
Mc 10,17-31;
Lc 18,18-30 ) 19,16 Maestro: con S, B, D, ecc.; C e altri mss leggono: « Maestro buono ». |
19,17 | Buono è uno solo: Gesù intende dire che Dio solo è buono, come precisano Mc e Lc, e qui volg. Altra lezione derivata da Mc 10,18 e Lc 18,19: « Perché mi chiami buono? nessuno è buono fuorché Dio solo ». Perché Gesù rimproverò il giovane ricco per averlo chiamato "buono"? 19,17-19 Basta osservare i comandamenti per essere salvati? |
19,18-19 | Citazione di Es 20,12-16; Dt 5,16-20. |
19,20 | osservato: C aggiunge: « dalla mia giovinezza »; D invece: « dalla giovinezza »; cf. Mc e Lc. |
19,21 | Gesù non istituisce qui una categoria di « perfetti », superiori ai cristiani ordinari. La « perfezione » presa in considerazione è quella della nuova economia, che sorpassa l'antica completandola ( cf. Mt 5,17+ ). Tutti vi sono ugualmente chiamati ( cf. Mt 5,48 ). Ma per stabilire il regno, Gesù ha bisogno di collaboratori particolarmente disponibili; ad essi egli domanda di rinunziare radicalmente alle sollecitudini della famiglia ( Mt 18,12 ) e delle ricchezze ( Mt 8,19-20 ). È necessario vendere tutto per seguire Gesù? |
19,24 | Che cosa vuol dire che è più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago? |
19,28 | La rigenerazione del mondo è la fase gloriosa del regno dei cieli, alla fine dei tempi. Le dodici tribù indicano la Chiesa, popolo della nuova alleanza; gli apostoli sono i patriarchi di questo popolo. nuova creazione: traduzione esplicativa di palingenesia che BJ rende con « rigenerazione » ( cf. volg.: regeneratione ). Si tratta del rinnovamento messianico che si manifesterà alla fine del mondo, ma che comincia, in modo spirituale, già con la resurrezione del Cristo e con il suo regno nella chiesa ( cf. At 3,21+ ). - a giudicare: nel senso biblico: a « governare ». Le dodici tribù designano il nuovo Israele, la chiesa. |
19,29 | Il nome equivale alla persona. Cento volte tanto: sembra riferirsi a un premio di ordine spirituale, piuttosto che materiale. Ma vedi anche Lc 22,35; 2 Cor 6,10. Dopo madre, S, C, ecc. aggiungono: « o moglie » ( cf. Lc 18,29 ). |