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Per gli Antichi Allievi delle Scuole Cristiane |  |
B18-A6
Memori sempre dell'affetto che gli Antichi Allievi delle Scuole Cristiane hanno dimostrato per i loro educatori e della stima ed attaccamento loro a quelle scuole dove passarono i primi e forse i migliori anni della loro vita, osiamo proporre loro un'opera buona e di grande vantaggio pei figli del popolo lavoratore.
Come risulta da questo Bollettino e da quanto si è pubblicato sui giornali cittadini, i Fratelli delle Scuole Cristiane hanno iniziato or sono tre anni qui in Torino, via S. Massimo, 21, una Scuola di Arti e Mestieri per la formazione cristiana di valenti capi-tecnici.
Crediamo inutile prospettare tutta l'importanza e la necessità di tale istituzione che risponde veramente ai bisogni del tempo, preparando quei forti caratteri cristiani che, in un prossimo domani, dovranno dirigere le masse lavoratrici nelle nostre officine.
Le preziose approvazioni delle Autorità competenti e di quanti seguono ed apprezzano l'opera nostra e i frutti già ottenuti, sono la più valida dimostrazione della necessità di una Scuola quale fa da noi iniziata.
Ma i mezzi necessari per l'acquisto e il mantenimento del costoso materiale didattico occorrente sono di tale misura che esigono il concorso di tutti quanti hanno a cuore l'avvenire della scuola di carattere cristiano.
Si è pensato quindi di raccogliere i nomi di quanti sono disposti ad acquistare almeno un'azione annuale di L. 10 pro Casa di Carità Arti e Mestieri.
Diversi Antichi Allievi volenterosi si sono generosamente offerti per recarsi presso i loro amati compagni con una tessera di riconoscimento e una staccando per raccogliere le azioni dei riconoscenti e dei generosi.
Agli Antichi Allievi che conservano ancora tanto buon ricordo della Scuola ove furono educati, che hanno a cuore l'avvenire e lo sviluppo della Scuola stessa e che comprendono il bene immenso che dovrà compiere la nuova Istituzione, facciamo appello per la sottoscrizione di una o più azioni pro Casa di Carità Arti e Mestieri e li preghiamo di far buon viso a quelli che con la tessera di riconosciménto e con lo staccando passeranno per raccogliere l'importo delle azioni annuali.