La pagina della Scuola Arti e Mestieri

B18-A7

Torino - Via San Massimo, 21 bis

La Pagina questa volta è data da un bell'articolo che togliamo, con riconoscenza, da Verso la mèta ( Organo dell'Ufficio diocesano di Torino dell'Unione femminile cattolica, anno III, N. 9, settembre 1922 ).

Una Scuola Professionale decisamente cristiana.

Tutte le persone che hanno un po' di buon senso considerano l'Università del Sacro Cuore come una grazia del Signore per Milano e per l'Italia.

Gesù Crocifisso ha fatto a Torino una grazia consimile coll'istituzione della scuola professionale decisamente cristiana che si intitola « Scuola, di carità arti e mestieri ».

A Milano vi è l'Università cattolica per gli uomini di pensiero, qui a Torino è sorta la scuola professionale cristiana, che potrà diventare un politecnico, per gli uomini di lavoro.

Entrambe sono un programma diretto alla cristianizzazione del pensiero e dell'azione mediante la cultura; perocché le speranze sono e debbono essere nella Scuola, ma in una scuola santamente educatrice.

Ecco perché tutte le Donne cattoliche, meritevoli di tal nome, si debbono interessare a questa scuola in tutti i modi, conoscendone lo scopo così affine a quello della nostra Unione.

Un umile fraticello dei Minori ebbe dal Signore il dono di una specialissima devozione al SS. Crocifisso.

Da questa devozione nacque l'ammirevole « Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata » eretta in Torino con Decreto Arcivescovile il 9 maggio 1914, con già parecchie aggregazioni fuori di Torino.

A questa Unione appartengono quegli zelanti e piissimi giovanotti che consacrano le ore domenicali all'insegnamento del catechismo ai fanciulli e sono l'edificazione delle parrocchie a cui si prestano, senza dire delle opere di pietà a cui attendono per proprio conto.

Per ispirazione dello stesso fraticello dei Minori sorse questa Scuola in cui si formano operai espertissimi della tecnica, istruiti nelle scienze meccaniche, elettrotecniche, fisiche, matematiche, nel disegno, nelle lingue estere ed « istruitissimi » nella più alta delle scienze, la religione nostra santissima.

E la scuola esiste da due anni ed è diretta da quei maestri impareggiabili che accoppiano la scienza alla pietà, e si chiamano i Fratelli delle Scuole cristiane.

Da questa scuola usciranno operai e capi tecnici, ottimi cristiani che porteranno nelle officine, nelle fabbriche il nome di Dio ed ispirando rispetto e fiducia per la loro capacità tecnica saranno di buon esempio per i compagni e faranno apostolato cristiano là dove non è dato ad altri di penetrare.

Vorrei che questo scritto cadesse sotto gli occhi di persone facoltose che intendessero la portata sociale di questa nuova istituzione e la soccorressero largamente: qualunque offerta mandata ai Fratelli delle Scuole Cristiane via S. Massimo, 21, sarà gradita come incoraggiamento a perseverare nell'educazione degli allievi che già affluiscono numerosi, mentre la scuola abbisogna di denaro per pagare e aumentare le macchine costosissime.

Se a Milano si seppero trovare milioni per l'Università del S. C., perché non vi saranno anche qui dei generosi che col loro obolo soccorrano la Scuola di carità arti e mestieri, ispirata dal. SS. Crocifisso, che fa tanto onore a Torino?

Chi desiderasse avere maggiori ragguagli su quanto è esposto sull'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, non ha che da rivolgersi ai Rev. F.^lli delle Scuole Cristiane, Via S. Massimo, 21.

In corso Oporto, 11 si possono avere opuscoli relativi a quanto sopra.

Teresa Pulciano