Una visita gradita |
B54-A6
Già da tempo l'Unione desiderava una visita del Presidente Federale dott. Gedda, che volle cortesemente appagare i nostri desideri l'8 aprile scorso coll'intervenire alla benedizione dei rinnovati locali, già un tempo sede dell'Unione.
Accolto con fraterno affetto dai Catechisti, il caro Presidente assistette alla benedizione impartita con amore di padre dal Rev. D. Cristoforo Negri, che sottolineò con ispirate parole il profondo significato della formula rituale ed invocò dal Signore l'abbondanza delle grazie sulla casa e sui suoi abitanti.
In seguito alle parole di omaggio rivoltegli dal Catechista Mario Lorenzatto, nostro Delegato presso la Federazione, e dall'Aspirante Marchetti, il dott. Gedda rispose con un forbito discorso, confermandoci nel nostro programma di Azione catechistica e incoraggiandoci alle cose più alte e sublimi.
Consegnandoci la « Menzione onorevole » fuori concorso, per la gara indetta dalla Federazione fra le Associazioni che si dimostrarono meglio organizzate, ebbe un felice spunto allo svolgentesi Anno Santo, Giubileo straordinario dei misteri della nostra Redenzione.
Chiuse poi l'interessante suo discorso con un ben meritato elogio ai benemeriti Figli del grande S. Giov. Batt. La Salle, i Fratlli delle S. C., nostri amati educatori, che con la loro professione religiosa rinunciarono al mondo ed anche alle sublimi gioie del Sacerdozio cattolico.
Agli applausi dell'assemblea seguirono alcune parole del nostro amatissimo Direttore Fr. Teodoreto, con le quali ringrazio il distinto Dott. Gedda delle nobilissime direttive, promettendo a nome dei Catechisti fervore di preghiere, di sacrifici e di apostolato secondo il programma della nostra bella Associazione.
1) Ricordiamo ai Catechisti, agli zelatori, alle zelatrici, agli ascritti e alle ascritte di Torino che il 27 di ogni mese nella Parrocchia di S. Tommaso si celebra alle ore 7 una Messa per sollecitare la Beatificazione del Servo di Dio, Fra Leopoldo, e per la propagazione delle opere dell'Unione Catechisti.
Oltre alla partecipazione alla S. Messa di quel giorno, sono tutti invitati ad offrire azioni, meriti, lavoro, gioie e dolori del 27 di ogni mese al medesimo scopo.
Coloro che fossero in qualche modo impediti di partecipare alla predetta Santa Messa, vi si possono almeno unire con la mente e, con il cuore.
2) Il solerte Catechista segretario della « Casa di Carità » ci prega di ricordare ai benevoli lettori del Bollettino, che troppi sono ancora i biglietti invenduti della « Lotteria » e che approssimandosi il 18 giugno, giorno dell'estrazione, non conviene dimenticare che ricchi premi saranno sorteggiati e compenseranno largamente l'offerta di Una lira prezzo di ogni biglietto, oltre alle benedizioni che il Signore elargirà ai Benefattori della Sua opera.
Il cav. Maurizio Casalotto, volendo confermarci l'affetto che la Sua compianta madre aveva per la « Casa di Carità » ne ha interpretato la volontà … a favore dell'opera di Gesù Crocifisso.
Riconosciamo in questo suo atto generoso l'imitazione di quelle preclare virtù materne che noi avemmo più volte a riscontrare nella defunta Signora Virginia Colomiatti ved. Casalotto, che fu tra le prime Zelatrici della nostra Unione.
Oltre a ciò nel registrare e sottolineare il fatto, ci è caro intravedere nel medesimo un tratto della divina bontà e provvidenza verso la « Casa di Carità ».
Difatti da più giorni eravamo in attesa di aiuti per fronteggiare il nostro deficit … a motivo di impegni assunti per la « Casa di Carità », quindi la generosa offerta riuscì a sollevare alquanto le nostre giustificate apprensioni.
Tutti i catechisti, ringraziato il Signore, manifestano all'insigne Benefattore la toro riconoscenza e, fatte celebrare subito dieci S. Messe per la Defunta, Le invocheranno ogni giorno la pace eterna, sicuri che si uniranno a loro tutti quelli che amano l'opera di Gesù Crocifisso e di Maria SS. Immacolata.