Chiedete ed otterrete |
B112-A5
Grazie attribuite all'intercessione del Servo di Dio Fra Leopoldo Musso O.F.M. morto in concetto di santità a Torino il 27 - 1 - 1922.
Dichiariamo che vogliamo restare ossequienti ai decreti di S.S. Urbano VIII attribuendo alle dichiarazioni contenute in questo Bollettino una fede puramente umana, per la serietà delle persone che si sono firmate.
Mio marito dirigente di una grande Azienda, nel novembre del 1944, venne licenziato senza alcun motivo, dopo venticinque anni di onesto e indefesso lavoro!
In tanto dolore, affidai il caso all'intercessione del Servo di Dio Fra Leopoldo, e dopo undici mesi mio marito poté rientrare al suo posto di lavoro, fra il giubilo dei suoi dipendenti.
Rendo pubblica la grazia come da promessa ed esprimo la mia riconoscenza.
Rina Amerio - Zelatrice
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Barbania Can. - Giugno 1945
Ringrazio dal profondo del cuore Fr. Leopoldo M. Musso per aver ottenuto, mercé la sua potente intercessione:
1) La protezione di mio figlio Paolo Emilio durante tutta la durata del conflitto e specialmente negli ultimi giorni del mese di Aprile.
2) Aiutato validamente mio marito a sopportare per tre anni tutti i disagi dello sfollamento, potendo così continuare a fare il suo dovere d'impiegato.
3) Protetto mio genero e mia figlia Giulia, permettendo che, malgrado i tempi difficili, potessero realizzare il loro sogno d'amore.
Con fede assoluta avevo posto tutti i miei cari sotto alla miracolosa protezione del buon Fr. Leopoldo che giornalmente pregavo, sicura che avrebbe esaudito i miei desideri.
Invio oggi il mio modesto obolo di riconoscenza e di gratitudine, continuando nella mia preghiera, nella certezza che Fr. Leopoldo seguiterà a proteggermi, ottenendo dall'Altissimo tutte le grazie morali e materiali di cui abbiamo sommamente bisogno.
Faustina Ferreri Dezzani
Per una fatale caduta del 15 agosto 1945 fui costretta a letto con indicibili dolori ad una gamba già ammalata e difettosa e con la tema di una lunga e penosa degenza.
Nella disgrazia da cui fui colpita mi sono raccomandata vivamente al Servo di Dio Fr. Leopoldo M. Musso, promettendo di divulgare e propagandare la devozione al SS. Crocifisso.
Per la sua intercessione, che io credo potente presso il trono del Signore, dopo poco tempo ho potuto lasciare il letto, riprendere le mie occupazioni e … camminare come prima.
Sia benedetto il Signore … sia lode e riconoscenza al Servo di Dio, il caro Fr. Leopoldo.
Ferrero Annetta
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Riconoscente per grazia ricevuta ad intercessione di Fra Leopoldo, spero che continuerà ad intercedere per il bene della mia famiglia.
C. Berta Frisi
Milano, 27 gennaio 1945
Mia moglie Maria Pasini in Prosio, circa due anni or sono, veniva sottoposta ad atto operatorio per la dolorosa estrazione di un tumore dalla mammella destra.
Guarita allora perfettamente, qualche settimana fa accusava analogo malore alla mammella sinistra e fattala visitare, i sanitari consigliavano un secondo atto operatorio.
Data l'operazione molto dolorosa, il disagio di dover essere ricoverata in casa di salute abbandonando la famiglia, il pericolo di incursioni aeree durante e dopo l'operazione, produssero in mia moglie una profonda prostrazione ed in noi un indicibile dolore.
In questo doloroso frangente, ci rivolgemmo fiduciosi al Servo di Dio Fra Leopoldo Musso supplicandolo di volerci evitare tanta iattura.
Iniziammo fiduciosi il 3 gennaio u. s. una novena promettendo un'offerta.
Nel primo giorno della novena, io stesso applicai sulla parte dolente l'immagine del Servo di Dio.
Dopo 48 ore mia moglie si presentò allo stesso chirurgo; che effettuò il primo atto operatorio, per la visita e per fissare eventualmente il giorno dell'operazione.
Con lieta meraviglia però si sentì dire che il nodulo esisteva, ma che però gli sembrava in via di risoluzione.
Tornasse ad ogni modo dopo otto giorni per la decisione.
Noi continuammo la novena ed alla fine di questa tutto il male era scomparso e non fu necessaria né operazione né altra visita di sorta.
Nel frattempo il nostro nipotino Gianmario Tinti di anni tre e mezzo veniva colpito da febbre violentissima superante i 40°.
I quattro medici che lo visitarono non seppero diagnosticare con precisione il male e quindi adottare gli opportuni rimedi.
Chi opinava essere bronco - polmonite con particolare locale infiammazione delle ghiandole; chi riteneva fosse paratifo e chi infine cistopielite.
Morale: il bambino continuava ad avere febbre altissima e stava, si può dire, senza cure specifiche in attesa della precisa diagnosi.
Da notare che la giovane Mamma, che è mia figlia Maria Teresa, ventitreenne, nel caso che sembrava inderogabile del ricovero del piccolo in casa di salute per la prova del sangue, avrebbe dovuto accompagnare il bimbo lasciando a casa altro piccino di 10 mesi e sottoporsi a simile strapazzo trovandosi in stato di avanzata gravidanza.
In simile frangente la consigliammo di rivolgersi fiduciosa oltre che a San Giovanni Bosco, di cui siamo particolarmente divoti in casa nostra per essere stato io stesso allievo dei Salesiani nel Collegio San Carlo di Borgo San Martino ( Alessandria ), anche al Servo di Dio Fra Leopoldo Maria Musso.
Ciò facemmo tutti con fervore e con fiducia.
Il giorno dopo la febbre diminuiva sensibilmente e progressivamente, tanto che si rendeva inutile il ricovero del bimbo in casa di salute e più nessun medico venne chiamato.
Dopo pochi giorni, egli era guarito senza alcuna cura specifica.
Mentre Lo ringraziamo di cuore per la Sua potente intercessione, preghiamo Iddio che presto Gli voglia concedere l'onore degli altari e per parte nostra faremo di tutto per rendere di pubblica ragione le grazie ricevute per sua intercessione.
Siamo pronti, se del caso, a testimoniare sotto giuramento, la veridicità dei fatti su indicati.
dev.mo Colonnello del Genio Valerio Prosio
Via R. Monteluccoli, 4 - Milano
Mio figlio era tornato dal Servizio militare sano e anche buono e occorreva pertanto impiegarlo.
Volli ricorrere in modo speciale a Fra Leopoldo al quale il 22 o 21 Novembre scorso mi rivolsi dicendogli: « Se volete che io scriva la relazione di grazia ricevuta per vostra intercessione datemi una prova dell'efficacia del vostro patrocinio facendo trovare a nostro figlio l'impiego che desidera entro lunedì 26 ( Novembre ) ».
Pretendevo un po' troppo! Ma Fra Leopoldo mi udì e si prese circa una settimana di tempo ( io gli avevo accordati appena tre o quattro giorni ), ma l'impiego è stato trovato il 1° Dicembre corrente in un modo non straordinario, ma imprevedibile ed impensato.
Rendiamo quindi grazie a Dio che ci esaudì anche per intercessione di Fra Leopoldo.
Giuseppe Biora
Via Caprera, 20 - Torino
Torino, 10-2-1945
Un improvviso attacco al fegato aveva messo in gravi condizioni la salute di mio cognato.
Piena di fede ricorsi subito a Fra Leopoldo Maria Musso promettendo la pubblicazione della grazia e un'offerta per la causa della sua beatificazione.
Il pericolo fu scongiurato.
Ora la salute dell'infermo è migliorata assai e spero in una non lontana completa guarigione.
Faccio l'offerta promessa confidando nella continua protezione del Gran Servo di Dio.
E. G.
Da parecchi mesi cercavo un impiego per mia figlia maggiore abilitata all'insegnamento, ma dato la difficoltà dei tempi, tutte le domande e le ricerche furono inutili.
Mi venne l'ispirazione di rivolgermi all'intercessione di Fra Leopoldo: recitai il più devotamente possibile la Divozione alle SS. Piaghe di Gesù Crocifisso, ed ecco che nel giro di pochi giorni, mia figlia poté occuparsi convenientemente e secondo i suoi desideri.
Con grande riconoscenza offro L. … per la Casa di Carità.
Vaudano Lucia
Corso Regina Margherita, 79
Da due anni ero tormentato da una cicatrice infettiva alla faccia e malgrado la curassi con tutte le prove si portava sempre più in stato peggiore.
Come sempre, devoti del Servo di Dio Fra Leopoldo, ebbi l'ispirazione di invocare la sua intercessione e inaspettatamente in breve tempo sono sparite persino le tracce e i dolori.
Paolo Garzino
Ringrazio di cuore il Servo di Dio Fra Leopoldo M. Musso che con la sua intercessione ha ottenuto a mio figlio la guarigione del mal d'orecchio.
Spero vorrà continuare a proteggere tutta la famiglia.
F. M.
Orlandi Alfredo, studente in medicina, colpito da tubercolosi polmonare, ricorrendo all'intercessione di Fra Leopoldo, ottiene non solo la guarigione, ma anche un buon esito nell'esame sostenuto durante la degenza in Sanatorio: felice coincidenza volle che il voto ( 27/30 ) corrispondesse al giorno 27, dedicato al servo di Dio.
Riconoscente per la grazia ricevuta, si fa zelatore e manda offerta per la causa di beatificazione.
TO - Strada Viassa, 536
A Fra Leopoldo la mia viva riconoscenza per la intercessione efficace, quasi miracolosa sentita dal sottoscritto nel Marzo 1945.
In pessime condizioni fisiche mi portai all'ospedale Molinette.
Nella trasfusione di sangue, perché non assorbita, e perciò di per sé letale, tuttavia tornai da morte a vita.
Seguì la delicata operazione di due ulceri allo stomaco, con amputazione di una parte dello stomaco e di un tratto di intestino, operazione anche turbata da una pericolosa incursione aerea che abbatté la finestra della camera.
E però la recita della Divozione a Gesù Crocifisso, e la invocazione alla Vergine Immacolata ed al Servo di Dio condussero a buon termine ogni cosa, cosi da tornare a godere perfetta salute.
Dio sia benedetto nei suoi Angeli e nei suoi Santi, in fede.
Sac. Giovanni Ogliara
Parroco di Bruirlo - Torino
Il 28 Aprile 1946 alle ore 17 nel Salone del Collegio S. Giuseppe in Via A Doria, 18 il Rev.mo Padre Francesco Maccono Vice postulatore dell'o. f. m. terrà la commemorazione dell'umile cuoco di San Tommaso, svelandoci nuove aspetti della sua personalità religiosa e mistica.
Seguirà una breve relazione decennale dell'attività dei Catechisti del S.S. Crocifisso e di Maria S.S. Immacolata.
Scelto programma musicale eseguito sotto la direziono del M° Fr. Albertino Berruti rallegrerà l'adunata.
Sono invitati gli Zelatori, le Zelatrici, gli Ascritti e Benefattori, nessuno manchi.