Echi dai Fratelli |
B129-A8
La Divozione è stata ora tradotta anche in malgascio, la lingua del Madagascar.
Tale testo perciò porta a quindici le traduzioni della preghiera fraleopoldina, la quale continua senza rumore il suo cammino verso il mondo.
Il Messenger of thè Divine Child ( Messaggero del Bimbo divino ), la bella rivista irlandese, nel suo numero di aprile - giugno di questo anno ha pubblicato al posto d'onore un articolo intitolato Lay Apostles in Turin ( Apostoli laici a Torino ) sulla nostra Unione.
Tale articolo non riveste il carattere di vero e proprio studio, ma si limita a quello di notizia.
Tuttavia, si ispira ad un così vivo interesse trasparente di simpatia e nel tempo stesso s'informa ad un così equilibrato senso d'indagine, cogliendo nel segno lineamenti ed aspetti essenziali, che non si va errati affermando che finora non è stato scritto di noi con tanta acutezza.
Ed una viva soddisfazione ci è procurata pure da Canoas, Rio Grande do Sul ( Brasile ), dove, la nostra Unione è stata fatta oggetto di studio affettuoso con un opuscolo, degnamente presentato in 32 pagine, ricco di particolari e fotografie, tirato a duemila esemplari e intitolato O Instituto Secular da Pia Uniao de Jesus Crucificado e de Maria Imaculada, di cui è autore il carissimo Fr. Apollinario José S. C.
Il senso di fede di cui l'opuscolo vibra, nell'avvenire del nostro Istituto, è così fermo e profondo che non può non colpire chi legge al cuore, destando senza dubbio echi, appiccando scintille e rivelando nell'autore un entusiasmo santo di cui non lo sapremmo mai ringraziare abbastanza.
Commuove l'insistenza fraterna con la quale ci viene chiesto un catechista per l'avvio della nostra Opera nella città centroamericana.
Purtroppo il nostro numero è ancora troppo esiguo e non si può.
Ma può tutto Iddio, all'era giusta. Preghiamo.
La notizia ci perviene all'ultimo momento, a composizione quasi ultimata del Bollettino.
Ma è così interessante che ne diamo subito un'affrettata primizia ai nostri lettori, riservandoci nel prossimo numero un esame ed una relazione adeguati.
Intanto, riferiamo subito che dal 3 al 5 settembre corrente anno si è tenuto in Roma il primo convegno Nazionale della G.L.A.C. ( Gioventù Lasalliana di Azione Cattolica ) e precisiamo che alcuni mesi fa, tra la Presidenza Centrale della G.I.A.C. ( Gioventù Italiana di Azione Cattolica ) e l'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane, era stata stipulata una convenzione, la quale, creando la G.L.A.C.1 rendeva possibile attraverso più numerose schiere di giovani anche l'immissione, nel grande esercito della A.C.I., della spiritualità e dell'esperienza catechistica secolare dell'Istituto dei Fratelli.
I lavori, preceduti da un'indimenticabile udienza concessa dal Santo Padre, sono stati iniziati dal C.mo Fr. Gioachino, Assistente del Superiore Generale, e sono proseguiti sotto la presidenza del Fr. Giocondo di Maria, Assistente Nazionale della G.L.A.C.
L'entusiasmo ed una ferma volontà di bene hanno animato i convenuti.
Sono state messe in luce notevoli indicazioni teorico-pratiche, utili a dar vita a efficienti associazioni interne ed esterne.
Incoraggianti e plaudenti telegrammi sono giunti dall'Eco. Mgr. Montini con la invocata Benedizione Apostolica di Sua Santità, dal Ministro Gonella, dall'Avv. Veronese, Presidente Generale del l'A. C. I., e da altre eminenti personalità.
Graditissima la visita dell'On.mo Fr. Athanase - Émile, Superiore Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, il quale ha rivolto ai presenti parole di coraggioso ed illuminato incitamento, ricordando la gravita dell'ora e promettendo tutto il suo paterno appoggio.
Ultima riunione e chiusura: il simpatico incontro con il Prof. Carretto, Presidente Centrale della G.I.A.C.
1 È necessario sottolineare che la G.L.A.C, è la trasformazione dell'Azione Cattolica presso l'Istituto dei Fratelli, la quale ultima esisteva già da tempo, per volontà del Santo Padre.