Casa di Carità Arti e Mestieri |
B145-A5
Ogni anno nell'anniversario della morte di Fra Leopoldo, gli allievi dei Corsi Diurni, accompagnati dai loro insegnanti e istruttori, compiono il pellegrinaggio al Santuario di N. S. del Sacro Cuore, per soddisfare il desiderio della Madonna espresso al Servo di Dio Fra Leopoldo: « Nostra Signora del Sacro Cuore ama che la Pia Unione del SS.mo Crocifisso venga una volta all'anno a visitarla in ricordo dei favori e delle grazie ricevute in loro vantaggio, uniti ai figliuoli della Casa di Carità Arti e Mestieri, con una santa Comunione in ringraziamento dell'amabile bontà di Dio e della sua SS.ma Madre verso di loro » ( 28 maggio 1920, ora 1 dopo mezzogiorno, venerdì ), e nel contempo per visitare la tomba di questi che si trova nel medesimo Santuario.
Sabato 26 gennaio u. s. la Chiesa di S. Tommaso era piena dei nostri giovani.
Il Curato, Rev. P. Agnello, celebrò la S. Messa e tenne un appropriatissimo discorso, che contribuì assai a creare un clima di fervore.
Contegno divoto, comunione generale, funzione veramente viva e sentita.
Nella stessa mattinata di ritorno alla Casa di Carità, il Cappellano, P. Callisto, con rito semplice, ma assai significativo, benedisse le nuove macchine, recentemente acquistate per i laboratori di qualifica.
Il Direttore della Casa di Carità, commemorò agli allievi dei Corsi Diurni, in varie riprese, ( dal 27/2 al 3/4 ) il 50° anniversario della Divozione, scritta dal Servo di Dio Fra Leopoldo, le circostanze straordinarie che ne determinarono la stesura, illustrandone e commentandone il testo.
A conclusione del ciclo commemorativo, Martedì 16/4, per gli allievi dei Corsi Diurni, ebbe luogo la celebrazione annuale della « Giornata del Crocifisso » consistente in una giornata di ritiro in preparazione anche alla S. Pasqua.
La Santa Messa, celebrata dal Cappellano, fu seguita da due prediche, molto toccanti, del Rev. Don Viotti, venuto anche quest'anno da Forno di Coazze per la Pasqua dei nostri allievi.
Dopo l'esposizione del SS. Sacramento e la recita della « Divozione » la funzione del mattino si concluse con la Benedizione Eucaristica.
Nel pomeriggio, tutti gli allievi parteciparono alla « Via Crucis » solenne e alla Benedizione con le Reliquie della S. Croce.
Seguirono poi le confessioni generali.
Il giorno successivo, la Comunione Pasquale coronò adeguatamente e speriamo con frutto, le funzioni che l'avevano preceduta.
Analoga funzione, anche se ridotta per esigenze di tempo, si svolse per gli allievi dei Corsi Pre-serali e Serali.
Preparata in classe dai vari Catechisti e dalla predicazione del Rev. Don Tonus avente per tema la Divozione al SS. Crocifisso, la « Giornata » ebbe luogo il 1° venerdì del mese di Aprile.
In questo periodo sono state raccolte nuove adesioni di allievi all'Unione, in qualità di Ascritti e Zelatori.
Una novità e che speriamo rappresenti l'inizio di una nuova tradizione è la celebrazione delle funzioni della Settimana Santa, effettuata per la prima volta alla Casa di Carità, grazie alle nuove norme emanate dalla Chiesa riguardo alla liturgia pasquale.
Giovedì Santo 18 Aprile alle ore 18,30 il Padre Callisto, coadiuvato da un ben istruito clero ha rinnovato la Cena di Gesù mentre il gruppo dei cantori intonava il « Nos autem gloriar! oportet in cruce Domini nostri … » e alternava il gregoriano del « Christus factus prò nobis obediens … » e del « Dextera Domini fecit virtutem … » con la Messa in musica del Ravanello.
Dopo la « Cena » una ordinata processione accompagnò il Santissimo fino alla Cappella del piano superiore dove era stato predisposto il Santo Sepolcro: nelle aule vuote ed i corridoi echeggiava l'inno di S. Tommaso: « In supremae noctae coenae … ».
Venerdì Santo 19 Aprile ore 18. Nel sommo squallore della cappella grande ecco un alternarsi di voci gravi e tristi, il canto del « Passio ».
Poi la preghiera universale, l'adorazione della Croce, il bacio del Crocifisso.
E infine, graditissima modifica liturgica, la Comunione del Venerdì Santo.
La nostra modesta celebrazione è così devota e sentita, che non rimpiangiamo nessuna delle più solenni funzioni.
Sabato Santo 20 Aprile ore 19. Il fuoco acceso fuori e portato in processione attraverso le navate in un con i grani d'incenso infissi nel cero pasquale ha fatto conoscere a molti allievi una funzione assai significativa a cui mai avevano assistito.
Le quattro letture, seguite dalle Litanie dei Santi e dal rinnovo delle promesse battesimali, hanno iniziato la celebrazione della Messa di Risurrezione in cui il « Gloria » espresso con campanelli, canti e organo hanno diffuso nel mondo la letizia così pura e profonda di questo giorno che segue il lutto del Venerdì Santo.
Il 1° Venerdì del mese, con la partecipazione degli allievi di tutti i Corsi, si celebrarono due SS. Messe, una al mattino e una alla sera, in onore del S. Cuore di Gesù, continuando così una tradizione ormai consolidata e che sarà certamente motivo di molti frutti spirituali.
Nell'imminenza della firma dei trattati internazionali riguardanti il Mercato Comune e l'Euratom, il Dr. Mina del Comitato Civico Zonale, illustrò in una conferenza tenuta agli allievi ed insegnanti dei Corsi Diurni, le finalità e i vantaggi che ne derivano.
La medesima conferenza, venne ripetuta nel pomeriggio per gli allievi dei Corsi Preserali e Serali.
Mercoledì 6/2 ebbe luogo la visita della On. Emanuela Savio, accompagnata dalla Patronessa della Casa di Carità, Sig.ra B. M. Giletti-Bellia.
Dopo aver visitato i locali ed essersi interessata ai nostri problemi, la On. E. Savio, ha così gentilmente espresso le proprie impressioni: « Con viva ammirazione, con l'augurio che le feconde esperienze cristiane dell'insegnamento professionale diano i frutti più copiosi ».
Giovedì 28/2, visita organizzata dal Gruppo Carrozzieri, allo scopo di studiare l'eventuale realizzazione dei corsi attinenti i mestieri più richiesti dall'industria della carrozzeria.
Erano presenti: il Comm. Mario Casaro, titolare della Ditta Casaro, il Dr. Caracciolo della Carrozzeria Savio e il Dr. G. Amari, Segretario del Gruppo in seno all'A.N.F.I.A.A.
Mercoledì 10/4, visita alla Casa di Carità dell'ing. Daniele De Rossi, Presidente dell'A.M.M.A. e Presidente ed Amministratore Delegato della Soc. Microtecnica.
Ecco le Sue cortesi espressioni di incoraggiamento: « Il maggior bene che si può fare ai giovani, è l'insegnare loro a guadagnarsi onestamente e dignitosamente la vita, e ciò compie in modo veramente encomiabile il vostro Istituto, unendo alla cultura tecnica i principi formatori della vita sociale.
Con viva ammirazione ».
L'Associazione « Casa di Carità » è costituita dagli Insegnanti, allievi ed antichi allievi che liberamente vi aderiscono, e si propone di continuare l'azione educativa della Scuola in un clima di collaborazione e di solidarietà sociale.
Per il perseguimento dei suoi fini l'associazione promuove fra i suoi membri attività religiose, culturali, sociali e ricreative ed è retta da un Consiglio Direttivo presieduto dal Direttore o da un suo delegato e da dieci consiglieri, un Segretario ed un Cassiere.
L'inizio della sua attività si ebbe nell'aprile 1953 con l'Assemblea dei soci, in cui si espose il programma dell'associazione agli intervenuti, circa duecento persone.
L'attività svolta dall'Associazione che conta attualmente centoottantacinque iscritti a due anni dall'inizio si può riassumere sinteticamente nei seguenti punti:
- corso biennale di lingua inglese, il cui primo corso si è svolto nel 1955-36 e il primo e secondo corso sono continuati nell'anno 1956-57.
La partecipazione a detto corso non è stata numerosa ma gli allievi hanno dimostrato buona volontà;
- Funzione pasquale che ogni anno, alla domenica in Albis, raduna un buon numero di amici che si ritrovano in preghiera fra i loro Insegnanti ed amici di un tempo;
- Il Consiglio Direttivo si è riunito regolarmente ogni 2° domenica del mese per decidere ed organizzare l'attività dell'Associazione;
- I partecipanti dello stesso Consiglio si sono messi a disposizione dell'Associazione per il servizio di consulenza su questioni di carattere tecnico professionale, fiscale e sindacale;
- Ogni mese, alla quarta domenica, vi è stata una conferenza di carattere prevalentemente tecnico in cui sono stati svolti argomenti vari; inoltre vi è stata la proiezione di alcuni films con discussioni ( cincforum );
- Come attività ricreativa si sono fatte alcune gite ottimamente riuscite al Lago d'Orta - Lago Maggiore ed un'altra al Lago di Como.
Sono pure in costituzione gruppi di soci che svolgono attività fotografica e attività musicale.
Attenzione, per favore!
La Casa di Carità Arti e Mestieri si è trovata nella necessità assoluta ed improrogabile di addivenire all'acquisto di nuovo macchinario per il valore di milioni e milioni: e ciò in dipendenza dell'aumentato numero degli allievi: dell'aggiornamento obbligato delle attrezzature da adeguarsi al progresso della tecnica ed alle richieste dell'industria; dell'inserimento di qualifiche tecnicamente pregiate ( quali, per esempio, gli attrezzisti stampisti ) che non sono normalmente impartite per il costo elevato delle attrezzature di precisione, mentre sono indispensabili all'industria.
Si fa pertanto appello a tutti i nostri amici e simpatizzanti per una sottoscrizione, quanto più larga possibile, di " quote di collaborazione " fissate in Lire 2.000 ( duemila ) ciascuna.
Ne siamo profondamente grati.