Il rinnovamento della catechesi |
Con la sua morte e risurrezione, Gesù Cristo ha fatto nascere la Chiesa:
popolo di Dio, mirabilmente preparato nella storia di Israele,21 fondato su Pietro e sugli Apostoli,
popolo che Cristo genera e fa crescere mediante l'effusione pentecostale del suo Spirito, il quale continuamente rinnova e dirige la Chiesa, con i suoi doni gerarchici e carismatici;
"popolo adunato nell'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo".22
Nella Chiesa, Dio offre agli uomini come un sacramento, cioè un segno e strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano.23
La Chiesa è "il germe e l'inizio"24 della perfetta comunione che si realizzerà nel regno di Dio, quando l'umanità, disgregata dal peccato, sarà definitivamente riunita e salva e il mistero di Cristo avrà pieno compimento.
La catechesi deve presentare instancabilmente la Chiesa in questa sua misteriosa realtà di "comunione" e di "missione".
Il popolo di Dio è "un germe validissimo di unità, di speranza e di salvezza per tutta l'umanità.
Costituito da Cristo per una comunione di vita, di carità e di verità, è pure da Lui assunto ad essere strumento della redenzione di tutti e, quale luce del mondo e sale della terra, è inviato a tutto il mondo".25
Nella sua stessa organizzazione esterna, socialmente ordinata, nella gerarchia da Gesù stabilita, nelle sue strutture visibilmente operanti, la Chiesa accoglie e manifesta lo Spirito di Dio, che la riunisce e l'accresce per la salvezza di tutto il genere umano.
Indice |
21 | Lumen gentium 9; Nostra aetate 4 |
22 | S. Cipriano, De Orat. Dom. 23: PL 4, 553; Lumen gentium 4 |
23 | Lumen gentium 1 |
24 | Lumen gentium 5 |
25 | Lumen gentium 9 |