Io sono con voi |
Nessuno ha mai parlato come Gesù.
La folla esclama: "Ha fatto bene ogni cosa!".
Ma alcuni rifiutano Gesù.
C 'è sempre chi non riesce a capirlo o chi non lo vuole seguire.
Gesù è triste per tutto questo, ma non si scoraggia.
Sa che Dio Padre è sempre con lui.
Mentre sono in viaggio, Gesù dice ai suoi discepoli: "Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e io sarò consegnato nelle mani dei miei nemici: mi condanneranno a morte, mi flagelleranno e mi uccideranno. Ma dopo tre giorni risusciterò".
I discepoli si meravigliano di queste parole e sono pieni di timore.
Leggi il Vangelo di Mc 10,32-34.
Gerusalemme è in festa.
Molta gente è venuta da ogni parte per celebrare la Pasqua.
È la più grande festa degli ebrei.
La sera, sulla tavola, c'è la carne di agnello.
C'è il vino e ci sono i pani non lievitati.
"Perché l'agnello? Perché i pani non lievitati?", domandano i bambini.
Rispondono i grandi: "Perché un tempo eravamo schiavi in Egitto e una sera, per ordine di Dio, scappammo via in fretta.
Mangiammo l'agnello; ma non ci fu il tempo di lasciare lievitare i pani.
Dio era con noi.
Ora noi mangiamo l'agnello e i pani non lievitati come quella sera, per ricordare che Dio ci ha liberati".
Leggi il libro dell'Es 12,21-27.
Anche Gesù va con i suoi discepoli a Gerusalemme per celebrare la Pasqua.
Un tempo Dio ha salvato gli ebrei dalla schiavitù d'Egitto e li ha portati attraverso il deserto alla terra promessa.
Ora Dio Padre chiama Gesù a liberare tutti gli uomini dalla schiavitù del peccato e dal timore della morte per donare loro una vita nuova.
La Pasqua dei cristiani è la festa di Gesù che muore e risorge per tutti.
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