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13 novembre 1906
Viva Gesù Maria SS.ma e S. Francesco
Oggi martedì ho ricevuto tua lettera ed il bel regalo, d'ogni ben di Dio, pomì, rane, e un bel pesce.
Lo tengo per venerdì occasione propizia.
Non puoi immaginarti il piacere che provai nel sentire che la buona Luigina è veramente guarita,
gli feci vedere la lettera al mio buon P. Fedele da Mirabello
e mi disse di dirgli a Luigina di scrivere il modo che fu curata dai dottori,
anzi dal dottore di Torino specialista per queste malattie fu spedita,
senza disturbarsi venire qui positivamente però se hai piacere di venire qui a Torino non conviene in questa stagione
che le giornate sono già fredde, due figlie sole, perché io come religioso non posso accompagnarle in nessun luogo,
ma puoi venire questa primavera con te o con mamma Gigia,
intanto io procurerei per dormire o dalle monache o da qualche signora.
Padre Fedele e P. curato ti ringraziano tanto del regalo.
Sono tanto contento che i miei confratelli hanno fatto la processione, forse al Camposanto.
Certamente che la popolazione vercellese sarà stata soddisfatta,
la città di Vercelli è una città ancora religiosa confronto ai tempi che disgraziatamente siamo.
Raccomando le tue due figlie che non si allontanano mai dalla divozione a Dio ed a Maria Santissima
principalmente vadano sovente alla SS.ma Comunione che otterranno molte grazie
e le più belle benedizioni sopra la casa ove abitano.
Diano buon esempio di cristiana pietà, sarà il loro aiuto nella carriera che intraprenderanno,
il rispetto umano lo mettano sotto i piedi, cioè se qualcuno beffeggia vadano avanti senza curarsi di loro,
e verrà quel giorno che viene per tutti ma la vittoria sarà per le tue buone figlie,
e per te che le hai allevate cristianamente avrai la benedizione di Dio.
Favorisci salutare tanto Francesco.
Il bollettino parte ogni mese nei primi giorni cosicché quando che tutto sarà completo te lo spedisco,
tanto più che unito c'è anche il terz'ordine di S. Francesco,
e la prima volta che vede la luce spero che perdurerà e che farà molto bene.
Il Santo padre, il papa ha beatificato un nostro confratello nel mese di giugno di quest'anno,
la quale si fa una gran festa nella chiesa di S. Antonio qui a Torino dai nostri confratelli.
Ti saluto tanto, tanti saluti a Gigia, Luigina e Severina e quando scrivi alla giot (?) salutala tanto
ed un bacio al Luigino, desidero sapere se Luigi è andato con sua madre o se è a Vercelli.
Di nuovo tuo F. Leopoldo Maria.
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