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N.B. Fin dal febbraio 1914 Fra Leopoldo vide Gesù Crocifisso agitarsi addoloratissimo
e disse che ciò dimostrava il suo sommo dolore di dover mandare un grande castigo per finire le iniquità degli uomini.
1914 - il 2 dicembre Gesù Crocifisso disse a Fra Leopoldo che verrà una grande mortalità che distruggerà mezza Europa.
Mi vogliono cacciare soggiunge, mentre sono il vero benefattore dell'umanità,
Leopoldo tutto va in rovina ( ciò ripete due volte ).
Maria SS.ma gli disse: preparati a grande sventura.
1919 - 17 gennaio Gesù a Leopoldo: prega per l'Europa che va in rovina, sorgerà a stento,
verrà pace dopo grande distruzione dell'Europa.
I miei detti presi in ginocchio, significhino la grandezza delle cose per non dubitare, o Leopoldo,
che sei tu stesso cui venga in mente di fare un simile lavoro.
La potenza di Dio non lo permetterebbe neppure.
E questo sia per coloro che avranno da dare un giudizio.
Sappiamo che la cosa viene dall'alto e non dal basso.
23 gennaio - Gesù Crocifisso: guarda, guarda Leopoldo,
gli uomini vogliono proprio venire all'incesto per credere che un Dio Crocifisso esiste.
28 gennaio - Gesù Crocifisso: Leopoldo, i flagelli sono grandi, sono di ogni colore per le scelleratezze degli uomini.
Vedi Leopoldo quanti flagelli!
Eppure non si piegano ancora gli uomini, ma ne tengo altri se li vogliono, io li rimando per ora.
Maria SS.ma il mio divin Figlio vuole che tu gli faccia compagnia per i flagelli
che ne verranno non vedi come siamo trattati?
Eppure non se ne danno pentimento. Lascia pure che non ti credano, intanto la verità è palese.
1 febbraio - Gesù Crocifisso: consolami, Leopoldo
i popoli non vogliono riconoscere il flagello che è opera delle loro iniquità.
5 febbraio - Gesù Crocifisso: una falange di iniquità, una falange di distruzione.
Maria SS.ma a Leopoldo: non basta il flagello, la misura è piena e più che al calmo,
e il mondo invece di impietosirsi e di pregare a me si ribella.
Leopoldo chiede: cosa avverrà a Torino?
Maria risponde: più o meno il mondo è infetto di nequizie
( segue qui un forte lamento circa i sacerdoti già nei detti per il Papa ).
Gli uomini saranno convertiti quando saranno annichiliti.
Sono duri a piegarsi.
6 febbraio - Maria SS.ma si avvicina il tremendo flagello a grandi passi e perché temi tu di segnarlo?
Non è mica una chimera.
Sera 7 febbraio - Gesù Crocifisso: son contento delle preci che si fecero oggi per la pace
ma… lascia al mio Giuseppe Mons. Pastorino che ti sciolga questa mia… tu vuoi ti dica altre cose?
Avrei altri lamenti a fare.
8 febbraio - Fra Leopoldo dopo aver raccomandato l'Austria e la Francia chiese a Gesù: E l'Italia?
Gesù rispose: l'Italia folleggia ( nota che altra volta di simile domanda rispose: ah, l'Italia, l'Italia! …. ).
13 febbraio - Leopoldo a Maria SS.ma oh mamma santa, quanti flagelli, quanti flagelli!
Maria SS.ma risponde: figlio mio, siamo appena al principio,
le preghiere sono state accolte al trono di Dio ma gli uomini sono ostinati e non vogliono saperne di emendarsi.
La sera 16 febbraio - Gesù mestissimo disse a Leopoldo: questa sera sta qui con noi.
Ci siamo rifugiati questa sera vicino a te.
Sta qui con me.
Ed intanto fece provare a Fra Leopoldo un certo sgomento come se sentisse un forte terremoto e disse:
verrà cosa bruttissima.
Un grande flagello piomba… per giustizia il flagello verrà, il flagello è opera dell'uomo.
19 febbraio - Gesù Crocifisso: ho sempre pazientato,
ciò che verrà lo vedrai ti ho ben fatto vedere la impronta di quelle cose.
E se manderò il flagello non ti turberanno neppure perché (o benché) siano colpevoli lo sanno.
La sera del 7 aprile - Gesù Crocifisso si mostrava all'addoloratissimo e disse: ora ci siamo, ora ci siamo.
27 aprile - Gesù Crocifisso: Ah la distruzione, Leopoldo, come è grande!
29 aprile - Vallo a segnare subito: proteggerò i torinesi nell'immane flagello,
voglio che sia edificata una grande chiesa qui in Torino e durerà fino alla fine del mondo,
e sia dedicata a lei diversamente al SS. Crocifisso in memoria dello scampato flagello.
Pianto doloroso ( così notò Fra Leopoldo ) verrà su tutta l'Europa.
Questi documenti siano consacrati al mio divin Cuore.
Leopoldo: Signore, per il voto fatto per la salvezza di Torino hanno aspettato 200 anni
a edificare la Chiesa della Madonna della Salute.
Gesù risponde: per me non aspetteranno tanto.
Leopoldo nota, mentre che stavo ai piedi della croce la Madonna Consolata ( la cui statuetta è vicina )
era muta ma ecco che testé prese a dire: non sono muta ma piango con te per tanta immane sventura,
piango in questa considerazione.
30 aprile - Maria SS.ma dirai ai torinesi che io voglio loro tanto bene ed essi mi ricambino.
[ -Originale Busta 27 n. 137- ]
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