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63. Fra Leopoldo dimostrò la sua carità eroica verso il pro simo col dedicarsi senza riserva al bene spirituale e corporale di tutti.
Ai giovani operai monferrini riuniti nella pensione dei fratelli Vacca in Torino, ove egli pure aveva alloggio, parlava con grande carità cristiana, e li consigliava alla frequenza ai Sacramenti, alla divozione alla Madonna e all'osservanza dei Comandamenti.
Faceva cantare le melodie sacre dei loro paesi e con la gentilezza dei suoi modi esercitava un vero apostolato in quella pensione-famiglia ove era per tutti il « bun Luis » che sapeva, alla pietà, unire l'amabilità; mantenendosi sempre calmo, allegro e sorridente osservava veramente il motto: « Servite Domino in laetitia ».
- Come proveranno ecc.
64. - Tutte le volte che gli si presentava l'occasione, Fra Leopoldo istruiva pazientemente gli ignoranti.
Esortava i peccatori alla conversione con bella grazia e dolce insinuazione ottenendo ottimi risultati.
Ecco come pregava per i poveri peccatori ( 23 dicembre 1908 ): « Ti raccomando tutti, sopratutto i poveri peccatori; salvali tutti, o mio Gesù dolcissimo, il tuo Sangue preziosissimo l'hai sparso per tutti; la tua Croce sia la nostra salvezza, il nostro gaudio salutare ed eterno ».
- Come proveranno ecc.
65. - La carità eroica verso il prossimo spiccò in Fra Leopoldo dal suo contegno verso quelli che lo avevano offeso.
A Viale d'Asti un suo compagno di servizio lo calunniò in modo infame, ed egli non solo perdonò, ma trattò nel miglior modo possibile il suo calunniatore, tanto che tutta la famiglia del Conte di Chiusano ammirò il suo eroismo cristiano.
Una cugina del Servo di Dio narra che Mons. Robba ( quel Par roco che gli aveva proibito la recita del Rosario nella chiesa di San Grato ) andato a Torino nel convento di S. Tommaso, fu accolto da Fra Leopoldo con tanta gentilezza, che lo fece meravigliare.
Ritornato a Terruggia manifestò alla medesima l'ottima impressione avuta.
Aggiunge detta cugina che Fra Leopoldo trattò sempre, in diverse circostanze, con premurosa delicatezza quel Parroco, nonostante quanto, era successo.
Mentre Fra Leopoldo era a S. Tommaso ricevette, in compagnia di un suo amico, quel padrone di casa che l'aveva calunniato quando egli cercava di riunire e far del bene ai ragazzi abbandonati, e in tale ricevimento non solo dimostrò di non aver conservato ombra di rancore, ma lo ricolmò di quelle gentilezze che solo una carità eroica può suggerire.
Fra Leopoldo ebbe sempre con tutti caritatevoli e buone maniere; non si udì mai mormorare, criticare e biasimare il prossimo; all'occorrenza correggeva con dolcezza e sapeva compatire e sopportare con grande pazienza e bontà.
- Come proveranno ecc.
66. - La carità del Servo di Dio verso la mamma lo decise a farla venire a Torino ove, senza badare a sacrifizi, la fece curare per circa due anni di una malattia e di una piaga in una gamba.
A Viale d'Asti un pover uomo teneva il letto da molto tempo per una piaga cancrenosa, egli, curandolo, nel corpo e nell'anima, ne eccitò la fede, fece arrivare dell'acqua di Lourdes e, pregando insieme, ottennero una completa guarigione.
Nello stesso paese di Viale una povera vecchia viveva in una misera casuccia in mezzo a dure privazioni, il Servo di Dio tutti i giorni le portava una razione del suo cibo.
A Viale e a Terruggia appena sapeva esservi ammalato qualcuno correva a visitarlo e, se povero, ritornava ogni giorno nelle ore libere, e sovente passava le notti per assistere i malati gravi.
- Come proveranno ecc.
67. - Fra Leopoldo amò straordinariamente i poveri; tutto quello che poteva dar loro lo dava con grande generosità e nessuno partì mai da lui senza ricevere qualche aiuto o almeno una parola di conforto.
A Terruggia, quando occorreva, non mancava di fare il cuoco, per carità, ai malati poveri.
Alla carità materiale sapeva unire quella spirituale, e così, in convento quando distribuiva il pane ai poveri, premetteva la recita, a mani giunte, dell'Ave Maria; e ai domestici dava, nei tempi opportuni, saggi consigli.
Aiutò tutti quelli che ricorsero a lui per qualsiasi necessità, come ricerche di impieghi, appoggi morali e materiali.
- Come proveranno ecc.
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