10 - I peccati capitali: Ira
L'ira ( o collera ) è una deviazione del sentimento istintivo che ci porta a difenderci quando siamo assaliti oppure a difendere un valore non rispettato respingendo la forza con la forza.
È un violento bisogno di reagire determinato da una sofferenza o contrarietà fisica o morale
Si manifesta con una emozione violenta che tende le forze allo scopo di vincere la difficoltà.
Si sfoga sulle persone, sugli animali, sulle cose
È il desiderio ardente di respingere e punire l'aggressore
L'ira legittima ( o lodevole ) è l'ardente e ragionevole desiderio di intervenire per respingere un male e punire giustamente il colpevole.
"Gesù ... fatta una sferza di cordicelle, scacciò tutti fuori del tempio ...; gettò a terra il denaro dei cambiavalute e ne rovesciò i banchi ... e disse: Non fate della casa del Padre mio un luogo di mercato ..." ( Gv 2,13-17 )
Caratteristiche dell'ira legittima
- giusta nelle motivazioni, si propone di punire soltanto chi lo merita e nella giusta misura
- moderate nel modo di intervenire, è proporzionata alla mancanza che è stata commessa,e si manifesta nel rispetto della giustizia
- caritatevole nelle intenzioni
non si abbandona a sentimenti di odio
si propone la restaurazione dell'ordine
si propone di ottenere la giusta riparazione del colpevole
Se mancassero alcune di queste condizioni si avrebbero degli eccessi che non la giustificano e che la rendono riprovevole.
È violento e smodato desiderio di punire il prossimo
"Un uomo collerico suscita litigi e l'iracondo commette molte colpe." ( Pr 29,22 )
Senza rispettare la giustizia, la moderazione, la carità.
È spesso accompagnata da odio, non si limita a respingere l'aggressore prende motivo per giustificare la vendetta
diventa così un sentimento più meditato e più durevole
può avere conseguenze anche gravi
"Lo stolto manifesta subito la sua collera, l'accorto dissimula l'offesa". ( Pr 12,16 )
Moto di impazienza
è la sua manifestazione iniziale
si esprime con del malumore di fronte alla prima contrarietà
Impeto di collera
uno si irrita oltre misura
manifesta il malcontento con gesti disordinati
Sfogo di violenza
si manifesta reagendo non solo a parole ma anche con colpi e l'aggressione
"L'uomo collerico suscita litigi, il lento all'ira seda le contese." ( Pr 15,18 )
Esplosione di furore
è una pazzia passeggera
il collerico non è più padrone di sé
si esprime con parole incoerenti
gesticola in modo disordinato e irragionevole
"La collera ingiusta non si potrà giustificare poiché il traboccare della sua passione sarà la sua rovina.
Il paziente sopporterà per qualche tempo; alla fine sgorgherà la sua gioia, per qualche tempo terrà nascoste le parole e le labbra di molti celebreranno la sua intelligenza." ( Sir 1,19-21 )
Odio implacabile
è l'ultima conseguenza nella quale può degenerare
non respira che vendetta
fino a desiderare la morte dell'avversario.
Tanquerey Cap 4 n. 853-856