1 - La perfetta carità nei consigli evangelici
"Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri ...; poi vieni e seguimi" - Mt 19,21
Il raggiungimento della carità perfetta per mezzo dei consigli evangelici trae origine dalla dottrina e dagli esempi del divino Maestro e appare come una splendida caratteristica del regno dei cieli. - Perfectae caritatis 1,1a; Lumen gentium 42-43
Fin dai primi tempi della Chiesa vi furono uomini e donne che per mezzo della pratica dei consigli evangelici intesero seguire Cristo con maggiore libertà e imitarlo più da vicino e condussero, ciascuno a loro modo, una vita consacrata a Dio.
Molti di essi, dietro l'impulso dello Spirito Santo, o vissero una vita solitaria o fondarono famiglie religiose, che la Chiesa con la sua autorità, volentieri accolse e approvò.
Cosicché per disegno divino si sviluppò una meravigliosa varietà di comunità religiose che molto ha contribuito a far sì che la Chiesa non solo sia ben attrezzata per ogni opera buona:
"Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona" - 2 Tm 3,16
e preparata all'opera di servizio per l'edificazione del corpo di Cristo:
"... per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo" - Ef 4,12
ma, anche abbellita con la varietà dei doni dei suoi figli, appaia altresì come una sposa adornata per il suo sposo
"Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo" - Ap 21,2
e per mezzo di essa si manifesti la multiforme sapienza di Dio
"... perché sia manifestata ora nel cielo, per mezzo della Chiesa, ai Principati e alle Potestà la multiforme sapienza di Dio." - Ef 3,10; Perfectae caritatis 1,2
In tanta varietà di doni, tutti coloro che sono chiamati da Dio alla pratica dei consigli evangelici e ne fanno fedelmente professione, si consacrano in modo speciale al Signore, seguendo Cristo che, vergine e povero
"... io ti seguirò dovunque andrai. Gli rispose Gesù: le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo." - Mt 8,20
redense e santificò gli uomini con la sua obbedienza spinta fino alla morte di croce
"apparso in forma umana, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce." - Fil 2,8
Così essi, animati dalla carità che lo Spirito Santo infonde nei loro cuori
"La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato" - Rm 5,5
sempre più vivono per Cristo e per il suo corpo che è la Chiesa
"Perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa." - Col 1,24
Quanto più fervorosamente, adunque, si uniscono a Cristo con questa donazione di sé che abbraccia tutta la vita, tanto più si arricchisce la vita della Chiesa e il suo apostolato diviene più vigorosamente fecondo. - Perfectae caritatis 1,3