Ufficio della Passione del Signore |
[279] Incominciano i salmi, che il beatissimo padre nostro Francesco compose a onore e a memoria e a lode della passione del Signore.
E incominciano dalla compieta del Giovedì santo, cioè da quella triste notte in cui il Signor nostro Gesù Cristo fu tradito e catturato.
E nota, che il beato Francesco recitava questo ufficio in questo modo: prima diceva l'orazione, che ci ha insegnato il Signore e Maestro.
Santissimo Padre nostro, ecc. insieme alle lodi Santo, santo, santo.
Terminate le lodi e l'orazione, incominciava questa antifona: Santa Maria.
Prima diceva i salmi dell'ufficio della Madonna, poi diceva gli altri salmi da lui scelti, e, alla fine di tutti i salmi, recitava i salmi della passione.
Terminato il salmo diceva questa antifona: Santa Maria Vergine.
Terminata l'antifona era finito l'ufficio.
[280] Signore, ti ho raccontato la mia vita: e tu hai preso le mie lacrime e le hai poste davanti a te ( Sal 56,9 ).
I miei nemici si sono uniti per perdermi ( Sal 71,10 ): hanno risposto col male al bene, con l'odio all'amore ( Sal 109,5 ).
Invece di amarmi, dicevano ogni male di me: ma io pregavo ( Sal 109,1 ).
Mio Padre santo, che sei Re del cielo e della terra, non allontanarti da me: il tempo della tribolazione è prossimo, e non c'è chi mi aiuti ( Gv 17,11; Mt 11,25; Sal 22,12 ).
Ma se io ti avrò invocato fuggiranno i miei nemici: ecco, io so bene che tu sei il mio Dio ( Sal 56,10 ).
Si sono fermati lontano da me anche i miei amici e i miei intimi ( Sal 38,12 ): tu hai permesso che rimanessero lontani, ed essi si vergognarono di me.
Fui consegnato ai miei nemici, né da essi mi liberai ( Sal 88,9 ).
Padre santo, non allontanare da me il tuo aiuto: Dio mio, guarda e vieni in mio soccorso ( Sal 22,20 ).
Vieni in mio soccorso, Dio della mia salvezza ( Sal 38,23 ).
Il Gloria.
[281] Antifona: Santa Maria Vergine, non vi è alcuna simile a te, nata nel mondo, fra le donne, figlia e ancella dell'altissimo Re, il Padre celeste, madre del santissimo Signore nostro Gesù Cristo, sposa dello Spirito Santo; prega per noi con san Michele arcangelo e con tutte le virtù dei cieli, e con tutti i santi, presso il tuo santissimo Figlio diletto, nostro Signore e Maestro.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo, come in principio e ora e sempre e nei secoli dei secoli.
Amen.
[282] Nota che questa antifona si recita ad ogni ora; e si recita come antifona, capitolo, versetto e orazione, anche a mattutino e a ciascun'ora.
Nient'altro egli diceva se non questa antifona con i suoi salmi.
E alla fine dell'ufficio il beato Francesco sempre recitava questa benedizione: Benediciamo il Signore Iddio vivo e vero, e rendiamo a Lu la lode, la gloria, l'onore e ogni bene per sempre.
Amen. Amen. Fiat. Fiat
Antifona Santa Maria Vergine.
[283] Il Signore, Dio della mia salvezza, giorno e notte sale a te il mio grido ( Sal 88,1 ).
Possa la mia preghiera entrare al tuo cospetto: porgi ad essa l'orecchio, Signore ( Sal 88,2-3 ).
Guarda all'anima mia e liberala: strappami dalle mani dei miei nemici ( Sal 69,19 ).
A te io devo la mia vita, tu sei la mia speranza fino dalla mia nascita, e sei il mio Dio; non allontanarti da me ( Sal 22,10-12 ).
Tu vedi ora la mia confusione e la furia spietata di chi mi oltraggia ( Sal 69,20 ).
Ho cercato chi mi fosse accanto in quest'ora di tribolazione: nessuno ci fu; ho cercato chi mi confortasse: non ho trovato alcuno ( Sal 69,21 ).
Gli iniqui, o Signore, sono insorti contro di me; i potenti vogliono la mia vita: senza alcun riguardo per te ( Sal 86,14 ).
Ormai sono computato tra i morti, un uomo che nessuno aiuta, libero tra i morti ( Sal 88,5 ).
Ma tu, Padre santo, sei il mio Re e il mio Dio ( Sal 5,3 ): vieni in mio soccorso, Signore, Dio della mia salvezza ( Sal 38,23 ).
Antifona. Santa Maria Vergine.
[284] Abbi pietà di me, Signore, abbi pietà di me, perché la mia anima confida in te ( Sal 57,2 ).
Mi porrò pieno di speranza all'ornbra delle tue ali, fino a quando sia passato il turbine dell'iniquità ( Sal 57,2 ).
Salirà il mio grido al Padre mio altissimo, al Dio che mi ama ( Sal 57,3 ).
Dal cielo egli opera la mia salvezza: e getta la confusione tra i miei nemici ( Sal 57,4 ).
Ha disteso la sua mano e la sua verità; ha strappato la mia vita alla potenza dei miei nemici e di quanti mi odiano: di quanti mi avevano teso lacci e avevano umiliato la mia anima ( Sal 57,4; Sal 18,18; Sal 57,7 ).
Caddero, così, nella fossa che avevano scavato per me ( Sal 57,7 ).
Il mio cuore è pronto, Signore, il mio cuore è pronto: un inno io ti canterò ( Sal 57,8 ).
A me l'arpa, a me la cetra!
Risorgi o mia gloria; io mi desterò all'alba ( Sal 57,9 ).
Ti loderò in mezzo a tutte le genti, Signore: perché la tua misericordia è grande come il cielo e la tua fedeltà tocca le nubi altissime ( Sal 57,10-11 ).
Sii esaltato, Signore, sopra i cieli; e si stenda la tua gloria su tutta la terra ( Sal 57,12 ).
Antifona. Santa Maria Vergine.
[285] Abbi pietà di me, Signore, perché i miei nemici mi calpestano e non mi dànno tregua in alcun'ora del giorno: e sono tanti coloro che mi fanno guerra! ( Sal 56,2-3 ).
Ogni loro pensiero è rivolto al mio male: fanno uso di ogni menzogna ( Sal 41,8-9 ).
Quelli che difendevano la mia anima, hanno fatto consiglio fra loro ( Sal 71,10 ): uscivano fuori e parlavano fra di loro ( Sal 41,7 ).
Chi mi vede, mi deride: muove le labbra e scuote la testa ( Sal 22,8 ): perché io sono verme, non uomo, un abietto, rifiuto per il popolo ( Sal 22,7 ).
I miei vicini disprezzano me, non i miei nemici; i miei familiari hanno paura ( Sal 31,12 ).
Padre santo, non togliermi il tuo aiuto: veglia tu a mia difesa ( Sal 22,20 ).
Affrettati in mio aiuto, Signore Dio della mia salvezza ( Sal 38,23 ).
Antifona: Santa Maria Vergine.
[286] Il mio grido sale al Signore: a Lui salgono la mia preghiera e la mia miseria ( Sal 142,2-3 ).
Quando viene meno in me il mio spirito, tu conosci la mia strada Camminavo e mi tesero lacci; mi guardavo attorno e nessuno mi conosceva.
Non c'era più scampo per me; e nessuno si prendeva cura della mia anima ( Sal 142,4-5 ).
Per tuo amore ho sopportato l'oltraggio e la vergogna ha ricoperto il mio volto ( Sal 69,8-10 ).
Sono divenuto estraneo per i miei fratelli, sconosciuto ai figli di mia madre ( Sal 69,9 ).
Padre santo, per lo zelo della tua casa sono caduti su di me gli oltraggi dei tuoi nemici ( Sal 69,10 ).
Contro di me si sono rallegrati e riuniti: su di me sono caduti i flagelli, senza saperne la ragione ( Sal 35,15 ).
Più numerosi dei capelli del mio capo si sono fatti coloro che mi odiano senza motivo ( Sal 69,5 )
Sono potenti i nemici che mi calunniano: quanto non ho rubato, lo dovrei restituire? ( Sal 69,5 ).
Falsi testimoni mi hanno accusato di cose che ignoro: mi hanno reso male per bene, mi hanno calunniato; perché ho seguito l'onestà ( Sal 38,21 ).
Tu sei il santissimo Padre mio, il mio Re, il mio Dio! ( Sal 44,5 ).
Vieni in mio soccorso, o Dio della mia salvezza ( Sal 38,23 ).
Antifona: Santa Maria Vergine.
[287] Voi tutti che passate per la via, vedete se c'è un dolore simile al mio dolore! ( Lam 1,12 ).
Ringhiosi come cani mi assediarono i miei nemici; mi hanno guardato e pesato: si sono divisi i miei abiti, hanno tirato a sorte la mia veste ( Sal 22,17-19 ).
Hanno trapassato le mie mani e i miei piedi: hanno contato tutte le mie ossa ( Sal 22,14-16 ).
Gridavano contro di me come leoni ruggenti e affamati ( Sal 22,14 ).
Mi sono dissolto come acqua: le mie ossa sono state disgregate.
Il cuore si è liquefatto a guisa di cera nel mio petto; la mia forza si è disseccata a guisa di otre vuoto: la mia lingua si è attaccata al palato ( Sal 22,15-16 ).
Mi hanno nutrito con fiele, dissetato con aceto ( Sal 69,22 ).
Mi hanno condotto alla polvere della morte aumentando il dolore delle mie ferite ( Sal 22,16; Sal 69,27 ).
Mi addormentai e risorsi.
Il Padre mio santissimo mi ha accolto nella sua gloria ( Sal 3,6 ).
O Padre santo, tu mi hai tenuto per mano, mi hai accompagnato nel fare la tua volontà, mi hai assunto nella gloria ( Sal 73,24-25 ).
Infatti che cosa possiedo in cielo?
E da te che cosa ho voluto sulla terra? ( Sal 73,25 ).
Uomini, guardate! - dice il Signore - sono io il vostro Dio: sarò esaltato fra le genti e su tutta la terra ( Sal 46,11 ).
Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, che ha redento le anime dei suoi servi con il suo preziosissimo sangue: non verranno mai meno coloro che in Lui sperano ( Sal 34,23 ).
E lo sappiamo che viene: viene a giudicare la giustizia ( Sal 96,13 ) .
Antifona. Santa Maria Vergine.
[288] Genti tutte, applaudite: gridate a Dio la vostra esultanza, perché il Signore è grande e terribile, Re eccelso su tutta la terra ( Sal 47,2-3 ).
Egli, nostro Padre e nostro Re da tutta l'eternità, ha mandato dall'alto il Figlio suo diletto: a portare la salvezza nel mondo ( Sal 74,12 ).
Si allietino i cieli, esulti la terra, si gonfino di gioia i mari, di letizia ogni contrada del mondo ( Sal 96,11-12 ).
Cantate a Lui un canto nuovo: date a Dio tutta la gloria e tutto l'onore; perché grande è il Signore e molto degno di lode; più terribile di tutti gli dei ( Sal 96,1-4 ).
Offrite al Signore, popoli delle genti, offrite al Signore la gloria e l'onore; offrite al Signore la gloria del suo nome ( Sal 96,7-8 ).
Offritegli i vostri corpi, e portate la sua santa croce: seguite fino in fondo i suoi comandamenti ( cfr. Lc 14,27 ).
Tutta la terra si scuota davanti a Lui: gridate a tutti i popoli che il Signore regna.
[289] Fino a qui si dice dal Venerdì santo alla festa della Ascensione ogni giorno.
Nella festa dell'Ascensione si aggiungano questi versetti
E salì al cielo: e siede alla destra di Dio, Padre santissimo ( Ef 4,10; Credo ).
Sali più in alto dei cieli, o Dio; e la tua gloria si diffonda per tutta la terra ( Sal 57,12 ).
E sappiamo che egli viene: verrà a giudicare la giustizia ( Sal 96,13 ).
[290] Dall'Ascensione all'Avvento si dice nello stesso modo, ogni giorno, questo salmo, cioè.
Genti tutte, con i sopraddetti versetti dicendo il Gloria dove finisce il salmo.
Questi salmi si recitano dal Venerdì santo alla domenica di Resurrezione.
Ugualmente si recitano dall'ottava della Pentecoste fino all'Avvento del Signore e dall'ottava dell'Epifania fino al Giovedì santo, eccetto le domeniche e le feste principali, nelle quali non si dicono; negli altri giorni invece sempre si dicono.
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