Vita prima

Capitolo XXIV

Francesco rende la vista a una cieca e a Gubbio risana un'altra rattrappita

[438] 67. Una donna, pure abitante di Narni, colpita da cecità, riacquistò il dono della vista mediante il segno di croce che il beato Francesco tracciò sui suoi occhi.

[439] Anche un'inferma di Gubbio ebbe la gioia di essere miracolata da Francesco.

Aveva le mani rattrappite e non poteva far nulla.

Quando seppe che il Santo era arrivato in città, gli corse incontro, gli mostrò affranta le mani contorte, supplicandolo che gliele toccasse.

Egli, impietositosi, fece quanto gli si chiedeva e la povera donna guarì.

Questa, tutta lieta, tornò a casa, impastò con le proprie mani una focaccia di farina con formaggio e l'offrì a Francesco, che per renderla felice ne gradì un poco, dicendo alla donna di mangiare il resto con la sua famiglia.

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