5 maggio 1942

Fede ( 665 )

Colloquio col Fratel Teodoreto convalescente.

Mentre mi consegna alcune offerte per la Casa di Carità gli dico che quelle sono le uniche risorse dell'Opera.

Lui esclama: "Il Signore vi provvede così del necessario".

Spera di poter essere liberato dalla carica di Direttore onde meglio attendere alla compilazione della vita di Fra Leopoldo.

Ha notato che Gesù ha guidato Fra Leopoldo in modo progressivo, in principio con un pò di severità.

"Guai se non mi ascolti, sarei obbligato a castigarti" poi sempre più con l'amore.

Ora gli indica un mezzo di perfezione, ora un'altro.

Una vera "Alla scuola di Gesù" così si potrebbe chiamare il diario di Fra Leopoldo.

Sarebbe così una cosa molto utile anche ai Catechisti, che lo gradirebbero molto.

"É un lavoro lungo, ma speo di poterlo fare a poco a poco".

C'è stato da lui l'Ing. Dematteis al quale ha esposto il nuovo piano della vita di Fra Leopoldo.

Il buon Ingegnere è rimasto così soddisfatto che gli ha ancora lasciato tutti i quaderni dei detti.