10 maggio 1942

Contrarietà ( 666 )

Colloquio col Fratel Teodoreto

Alle difficoltà prospettategli risponde:

"Noi abbiamo la certezza che l'opera è di Dio quindi stiamo tranquilli.

Anche nella peggiore ipotesi ci dovessero chiudere la scuola, voi ne aprirete poi un'altra".

S. Giovanni Batt. La Salle quando tutto andava bene temeva, mentre era contento delle difficoltà.

"Iddio è con noi".

Così a marsiglia era molto lodato dai sacerdoti ma poi capì che erano giansenisti.

Dopo la sua fadeltà gli fecero la guerra.

Sentendo che il Consorzio loda molto R. G. e la sua scuola: prima d'Italia ed oltre, scherzando dice: prima del mondo ed oltre ...

Bisogna sollevarsi un tantino - conclude - tutti i santi furono provati dalle contrarietà.

La Touche, che ebbe per missione di salvare i sacerdoti, fu appoggiata da un Vescovo, Mons. Filipello, ma contrariata per dieci anni dal suo Diretore spirituale, un Padre Gesuita.

Noi siamo sulla strada della santificazione, siamo come fiorellini di virtù, ma dobbiamo fare la nostra parte.

I Santi erano fiori, noi fiorellini.

Facciamoci coraggio.

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