L'ideale cristiano e religioso |
1 - Come effettua Dio questo disegno magnifico, per il quale Egli vuole farci partecipi di questa vita, che eccede le proporzioni della nostra natura, che oltrepassa i suoi diritti e le sue energie, che non è reclamata da nessuna delle sue esigenze, ma che, senza distruggere questa natura, la colmerà di una felicità non sospettata dal cuore umano?
Come Dio ci farà " entrare nella società ineffabile " della sua vita divina per farcene condividere l'eterna beatitudine?
Adottandoci come suoi figli.
Dio, per mezzo di una volontà infinitamente libera, ma piena d'amore, secundum, propositum voluntatis suae ( Ef 1,5 ), ci ha predestinati a non essere più soltanto delle creature, ma figli suoi: Praedestinavit nos in adoptionem filiorum ( Ef 1,5 ), a partecipare così alla sua natura divina: Divinae consortes naturae ( 2 Pt 1,4 ).
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