La giornata del SS. Crocifisso ad Ala di Stura

B48-A4

Domenica 12 luglio ci radunammo a Martassina di Ala di Stura per la benedizione di un nuovo artistico Crocifisso che una pia e benemerita nostra zelatrice volle donare alla Chiesa Parrocchiale in memoria del defunto suo marito.

Giornata di trionfo di Gesù Crocifisso.

Alle 9,45 da Torino arrivò S. E. l'Arcivescovo e dinnanzi alla Grotta di Lourdes di Martassina procedette alla benedizione del Santo Simulacro.

Fu iniziata quindi la processione numerosa, devota, solenne da Martassina alla Chiesa Parrocchiale di Ala.

L'Unione del SS.mo Crocifisso con canti sacri si avvicendò colla banda a rendere trionfale il cammino di Gesù Crocifisso che era portato da validi terrazzani.

Un popolo riverente e compreso assistette al passaggio della processione.

La Chiesa di Ala era stipata; quivi cantammo la Messa degli Angeli.

Il discorso dell'Arcivescovo sul Santo Crocifisso ci commosse.

Gesù Crocifisso, Maestro, Giudice, Re; mirabile sintesi di redenzione, di restaurazione e di glorificazione.

L'opera divina negata e contraddetta, sempre più si afferma contro ogni tentativo diabolico od umano di distruggerla.

Il dolore santificato da Gesù Crocifisso è diventato il mezzo per arrivare a Dio e per santificarci mentre ci apre gli occhi sulla caducità delle cose umane.

L'Arcivescovo fu ascoltato con devota attenzione.

Molto bene si fece durante il triduo di preparazione e numerose confessioni e comunioni furono fatte in quei giorni.

Certo il SS. Crocifisso non Mancherà di benedire la pia donatrice tanto zelante della classica fra le devozioni, di fecondare il seme buttato in quei giorni e molte anime attirerà a Lui fonte perenne di vera felicità.

Nel pomeriggio facemmo festa attorno all'Arcivescovo per qualche momento.

Anzi posammo attorno a Lui dinnanzi a dilettanti fotografi, e poi partito L'Arcivescovo per Balme, ci radunammo nella Cappella di Martassina per la Benedizione del SS. Sacramento.

Cara giornata, degna di ricordo e di essere rivissuta in altre sacre celebrazioni a gloria ed onore del Redentore, ad affermazione della nostra devozione, a propiziazione presso Gesù Crocifisso per coloro che lo dimenticano e lo perseguitano.